VENIER, Francesco
Vittorio Mandelli
VENIER, Francesco. – Del ramo detto di S. Agnese, nacque a Venezia, da Pietro di Francesco e da Lucrezia Mocenigo di Alvise, il 13 ottobre 1700 (Archivio di Stato [...] ministro di questi. Seguì la corte a Siviglia (1° ottobre 1732; f. 150/11 pubblica Europa in pace, con il segretario Giovanni Gobbi.
Il 23 settembre 1745 ebbe la 347r-359v).
Rilevato il 3 ottobre 1748 da Andrea Da Lezze V di Andrea, tornò a Venezia ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] e la cavatina del Barbiere di Siviglia di G. Rossini.
Il successo Valentina negli Ugonotti di G. Meyerbeer.
Da questo momento, raggiunta la piena padronanza prima volta il ruolo di donna Anna nel Don Giovanni di W.A. Mozart. Dopo essere stata ancora ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] Latilla. Le sue ultime esibizioni da tenore furono al Ducale di Parma più significativo repertorio mozartiano: Così fan tutte, Don Giovanni, Le nozze di Figaro e Il flauto magico -Italien di Parigi nel Barbiere di Siviglia (Bartolo) di Rossini e nel ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] in angustie fra le "seconde parti da donna" (Indice de' teatrali spettacoli… di Don Ottavio nel Dissoluto punito, ossia Don Giovanni Tenorio di W.A. Mozart. Tra la del Conte d'Almaviva nel Barbiere di Siviglia (Milano, teatro Carcano, 1829).
Tra ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] l'obbligo di risiedere nella città per quattro mesi all'anno - da marzo a luglio [sic] - durante i primi sei anni di e la cantante per cui Rossini scrisse la parte di Rosina nel Barbiere di Siviglia, in Gazz. musicale di Milano, LII (1897), n. 42, pp ...
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D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] Metaphysica e alla Physica. La Lectio fu ripubblicata nel 1529 daGiovanni Sultzbach.
Dopo il 1526 nessuna notizia rimane del D., ed scientia, entrambi conservati presso la Biblioteca Colombina di Siviglia, a proposito dei quali il Manzi accetta l ...
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MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] presso il Circolo filodrammatico Giovanni Bosco di Torino. per lo schermo e diresse Il barbiere di Siviglia e Il matrimonio di Figaro. Apparve, inoltre in qualità di attore, della nuova compagnia costituita da Lucio D'Ambra (R.E. Manganella) presso ...
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RICALDONE, Pietro
Marta Margotti
RICALDONE, Pietro. – Nacque a Mirabello, in provincia di Alessandria, il 27 luglio 1870 da Luigi e da Candida Raiteri; suo fratello Francesco era maggiore di otto anni.
Fu [...] della congregazione a Utrera, nelle vicinanze di Siviglia, dove gli fu affidato l’insegnamento ai ambienti di lavoro e allontanarli da idee e movimenti considerati ‘ suoi rapporti con il senatore Giovanni Agnelli e la convergente intenzione ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] ulteriori notizie: questo Giovanni Colonna aveva viaggiato in Persia, in Arabia ed in Egitto (VI, 3, 62 e 59); lontano da Avignone, si era Siviglia, Lattanzio, Eusebio, Seneca, Vincenzo di Beauvais e Gualtiero Burley. L'opera, caratterizzata da ...
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SAPORITI, Teresa
Federica Camata
SAPORITI, Teresa. – Nacque tra il 1763 e il 1764, presumibilmente in Lombardia (il cognome è oggi diffuso nel Varesotto).
Scarse e frammentarie sono le notizie sulla [...] nell’Italiana in Londra di Cimarosa e nel Barbiere di Siviglia di Paisiello a Pietroburgo. Durante la permanenza in Russia, protrattasi Ah che piatto saporito, ghiottamente intonate da Don Giovanni nella scena del banchetto notturno, celerebbero ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...