GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Cicerone, Virgilio, Lucano, Servio, Macrobio, Fulgenzio Planciades, Agostino, Giovanni Cassiano, Boezio, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia, Giovanni Damasceno, Remigio di Auxerre e Goffredo da Viterbo. Il poema è evidentemente destinato alla scuola ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] Mercadante; nel 1848 ne L'elisir d'amore, Giovanna di Fiandra (Baldovino) di C. Boniforti e di voce gli procurò inizialmente dissensi da parte della critica, specialmente quando , teatro Carcano, nel Barbiere di Siviglia (Almaviva) e, al teatro Re ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] febbraio 1739 il L. fu chiamato a recitare in S. Giovanni Battista l'orazione ufficiale per l'ingresso a Firenze del nuovo dedicatoria premessa alla raccolta del Graziani il L. ricordò da una parte il favore con cui Muratori aveva sempre guardato ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] della Carta segunda di Hernán Cortés (Siviglia 1522) condotta sulla traduzione latina di Pietro Giovanni Stobeo (soprattutto della sezione Sententiae del suo Anthologion), con cui il patrimonio dei detti antichi in volgare, derivati soprattutto da ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] dei santi: la Storia di san Giovanni Gualberto, fondatore dei vallombrosani, in 396 conservata alla Biblioteca Colombina di Siviglia reca il nome del Giambullari de' Medici duca di Urbino, fu richiesta da Lorenzo il Magnifico, che si dilettò del ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] ulteriori notizie: questo Giovanni Colonna aveva viaggiato in Persia, in Arabia ed in Egitto (VI, 3, 62 e 59); lontano da Avignone, si era Siviglia, Lattanzio, Eusebio, Seneca, Vincenzo di Beauvais e Gualtiero Burley. L'opera, caratterizzata da ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] , in risposta ad un invito rivoltogli da Francesco da Carrara, a Padova, donde si recò Dei due figli, il minore, Giovanni, fu medico e morì nella . 1; la Laurea,Bruxelles, Bibl. Royale 1486, e Siviglia, Bibl. Columbina, 7502.
Fonti e Bibl.: F. Novati ...
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don Giovanni
Ermanno Detti
Il dissoluto punito
Quale sarà stata la fine di don Giovanni, il famoso avventuriero noto fin dai tempi antichi attraverso leggende popolari spagnole ed europee? Sarà davvero [...] al 1630.
Come la racconta Tirso de Molina
Nell'opera si racconta di don Giovanni che fugge da Napoli dopo aver ingannato la duchessa Isabella. Giunto a Siviglia, don Giovanni si innamora di Anna, figlia di don Gonzalo de Ulloa. Quando però Anna ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...