FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] W. A. Mozart, Don Giovanni;Verdi, Nabucco;Donizetti, La da Messina;Senigallia, teatro Comunale, fiera 1830, V. Bellini, ICapuleti e i Montecchi;Roma, teatro Argentina, autunno 1830, C. Valentini, Gli Aragonesi in Napoli;Rossini, Ilbarbiere di Siviglia ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] (L’italiana in Algeri, La Cenerentola, Il barbiere di Siviglia, Turandot, La bohème), 1936 (Aida, Rigoletto, La bohème, I racconti di Hoffmann) e 1939 (Don Giovanni); a Parigi nel 1935 (Messa da Requiem); a Stoccolma nel 1937 (Le nozze di Figaro e ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] particolarmente chiare e accurate dal punto di vista grafico; la musica è preceduta da un saggio introduttivo, scritto da Basevi. La serie continuò con Ilbarbiere di Siviglia di Rossini (1863), Roberto il Diavolo di Meyerbeer (1865), Il barbiere di ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] . Scritturato da Barbaja esordì nel 1823 al Kärntnerthortheater di Vienna con Il barbiere di Siviglia rossiniano (in segreto e, per la sua prima volta, Leporello nel Don Giovanni di Mozart.
Scrisse Castil-Blaze in occasione del debutto parigino ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] Siviglia di Paisiello. Dell'occasione approfittò per far conoscere al pubblico londinese il duetto da Le , Torino 1945, pp. 331, 358 s., 402, 413, 416; C. Bitter, Don Giovanni in Wien 1788, in Mozart-Jahrbuch, 1959, pp. 146 ss.; Mozart-Handbuch, a C. ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] di Lammermoor e nel Barbiere di Siviglia. Nel 1891 fu al Nazionale di Faust, cui seguirono La favorita e La tazza da the di Oronzo Mario Scarano. L’anno si fu Douglas nel Guglielmo Ratcliff (cantavano Giovanni Battista De Negri e Adelina Stehle, ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] al G. le musiche per due balli coreografati da G. Galzerani, L'ultimo Visconti e il genn. 1859) di G. Meyerbeer, e del Don Giovanni di W.A. Mozart (16 marzo 1859; cfr. in musica nientemeno che Ilbarbiere di Siviglia, utilizzando il libretto che Cesare ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] e la cavatina del Barbiere di Siviglia di G. Rossini.
Il successo Valentina negli Ugonotti di G. Meyerbeer.
Da questo momento, raggiunta la piena padronanza prima volta il ruolo di donna Anna nel Don Giovanni di W.A. Mozart. Dopo essere stata ancora ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] Latilla. Le sue ultime esibizioni da tenore furono al Ducale di Parma più significativo repertorio mozartiano: Così fan tutte, Don Giovanni, Le nozze di Figaro e Il flauto magico -Italien di Parigi nel Barbiere di Siviglia (Bartolo) di Rossini e nel ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] in angustie fra le "seconde parti da donna" (Indice de' teatrali spettacoli… di Don Ottavio nel Dissoluto punito, ossia Don Giovanni Tenorio di W.A. Mozart. Tra la del Conte d'Almaviva nel Barbiere di Siviglia (Milano, teatro Carcano, 1829).
Tra ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...