BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] l'obbligo di risiedere nella città per quattro mesi all'anno - da marzo a luglio [sic] - durante i primi sei anni di e la cantante per cui Rossini scrisse la parte di Rosina nel Barbiere di Siviglia, in Gazz. musicale di Milano, LII (1897), n. 42, pp ...
Leggi Tutto
DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] Verdi, Ilbarbiere di Siviglia di G. Rossini, Don Pasquale e Lucia di Lammermoor di G. Donizetti) furono da allora in poi diretto da T. Serafin interpretando con grande successo il Barbiere (8 giugno 1929). Tornato a Milano debuttò nel Don Giovanni di ...
Leggi Tutto
INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] Catalani.
Nel 1933 fu al Politeama genovese ne Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, accanto a Margherita Carosio, e al teatro (12 dic. 1944) e ne Il tabarro di Puccini, diretti da G. Marinuzzi. Nella stagione 1943-44 fu ancora al teatro Coccia ...
Leggi Tutto
LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] di P. Mascagni, Donna Anna nel Don Giovanni di W.A. Mozart); l'anno successivo Il ritratto, già ben delineato, viene completato da alcuni dei titoli più frequenti e fortunati di A. Thomas, Il barbiere di Siviglia di G. Rossini. Sposò l'impresario ...
Leggi Tutto
BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] per l'incoronazione di Leone X. Più tardi si dimise da S. Giovanni per rimanere in Roma, dove il pontefice lo nominò cantore Fossombrone nel 1520 da Ottaviano Petrucci, che ci è pervenuta nelle sole parti di altus e bassus (Siviglia, Bibi. Colombina ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] Elvira), J. B. Faure (Don Giovanni), il C. nel ruolo di Leporello, S. Ronconi (Masetto); il Barbiere di Siviglia (maggio 1869) con la Patti, A The Daily Courant di Edimburgo., 7 marzo 1860). Stimato da alcuni come il- primo buffo del momento in Italia ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] successo il gran sacerdote in un'Aida diretta da T. Serafin; la critica in quell' del suo Don Basilio ne Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, per la forte drammaticità si ricorda quella di Leporello nel Don Giovanni di W.A. Mozart, di cui la ...
Leggi Tutto
PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] TV di Milano, 1957), Basilio (Il barbiere di Siviglia, Verdi di Trieste, 1956), e di baritono, alla Scala come protagonistanel Don Giovanni del 1951, ripreso nel 1953 Umbria, dove la famiglia si era trasferita da Roma.
Nel panorama del teatro lirico ...
Leggi Tutto
DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] Paisiello, tra cui Il barbiere di Siviglia (1782) e Ilmondo della luna (1783 . Sarti.
Probabilmente la D. conobbe e sposò Giovanni De Bernucci, anch'egli "buffo", negli anni si fregiarono del titolo di "virtuosi da camera dell'Imperatrice di tutte le ...
Leggi Tutto
DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] , il 19 ottobre nel Barbiere di Siviglia di G. Paisiello. Tornato ancora al maggio 1812 (l'opera, interpretata inoltre da Maria Cantarelli, Nicola Tacci e Raffaele di F. Celli, il 9 aprile con Giovanni Bottari, Teresa Fontana e Giuseppe Zambelli.
Nel ...
Leggi Tutto
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...