CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] registrata, a Perugia durante l’intervallo dell’oratorio San Giovanni Battista di Stradella (la musica più antica che abbia con Del Monaco (dicembre 1955), Il barbiere di Siviglia diretto da Giulini (febbraio 1956), Fedora con Corelli (maggio 1956 ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Siviglia), ambientato a Ferrara, con la partecipazione, come interlocutori, di Guarino, del Panorinita e di Giovanni 105, e a Toledo, Bibl. capit., 46.6) e in italiano, daGiovanni Mauro, che lo stampò a Venezia nel 1579.
Dedicato ancora ad Alfonso d ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] Le fonti di questo poema sono innumerevoli, da Boezio e Isidoro di Siviglia a Cecco d'Ascoli e Jacques de Cessoles come suppone S. Solente, sia morta prima della cattura e del supplizio di Giovanna, cioè nel 1430. In ogni caso è sicuro che C. non era ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] figli Cristoforo e Giovanni Pellegrino, maggiorenni, ma non il C., più piccolo di entrambi e ancora minorenne. Da una sua Maria, di tre anni, ospitata nel monastero di S. Liandre di Siviglia, la somma di 100.000 maravedís, nel caso in cui volesse ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] "divertissements" che accompagnarono il Barbiere di Siviglia il 9 maggio (Les houris, il "pas de quatre" da Le lac des fées ed il " dopo un'ultima discreta apparizione nel minuetto del Don Giovanni rappresentato nello stesso teatro il 18 giugno '57 ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] 1974) e Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini portato in scena a Venezia del 1999, Cosmos, da Goya a De Chirico, da Friedrich a Kiefer. L’arte alla 1999-2002). La riconfigurazione della piazza S. Giovanni a Gubbio (2003-06) fu invece ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] e alleato di Pietro Mongo. F. III, del resto ottimamente informato daGiovanni (I) Talaia, esule a Roma, circa i fatti di Alessandria Terenziano portò una lettera del papa per il vescovo di Siviglia Zenone. In essa il pontefice esprimeva il suo vivo ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] delle preesistenti strutture spaziali. Ricordano i retablos di Toledo e di Siviglia gli altari di S. Maria la Nova (1632-42) e architettonico proposto in occasione dello stesso giubileo da Borromini in S. Giovanni in Laterano.
È stata avanzata l ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] un perfetto cantore ecclesiastico, indusse il papa Giovanni XIX a chiamare presso di sé il 20 maggio 1033, in un atto, quasi certamente da lui stesso dettato e sottoscritto su mandato di Pietro, Cassiodoro, Isidoro di Siviglia); il suo retroterra è ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] capo della prima, che tra il 1802 e il 1804 era stata diretta daGiovanni Paisiello, v’era all’epoca Jean-François Lesueur.
Per il teatro di : nel 1819 L’inganno felice e Il barbiere di Siviglia, nel 1820 Il turco in Italia e Torvaldo e Dorliska ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...