DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Don Giovanni, tratto da un libretto di Giovanni Bertati (ma ben lunga e larga era la tradizione delle trame su Don Giovanni). Il di tokai, il calamaio e una scatola di tabacco di Siviglia; fuori della porta una bella giovinetta, figlia della padrona ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ma soprattutto costante, che ne consente la navigabilità daSiviglia alla foce (85 km ca.) e un ampio Castillo interior o Libro de las siete moradas, 1577) e di s. Giovanni della Croce (Cántico espiritual, Noche oscura del alma, scritti tra il 1577 ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] conoscenza degli autori medievali, oltre a Rangerio, Isidoro di Siviglia, Paolo Diacono, Gregorio Magno, Gregorio di Tours. XI secolo, quali il Tractatus in Cantica canticorum di Giovannida Mantova e l'Expositio in septem psalmos poenitentiales di ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] . Gregorio Magno, s. Isidoro daSiviglia), dai mistici e allegoristi dei secoli XII-XIII (Ugo da S. Vittore, Pietro di Blois , aveva una traccia nella tabula della citata Summa di Giovannida Friburgo. Come afferma la Chronica di S. Caterina, la ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] grande eredità nelle opere di Boezio, Cassiodoro, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia. Il 7° e 8° sec. segnarono il vertice della crisi gli storici Ferreto de’ Ferreti e Giovannida Cermenate, il poeta Giovanni del Virgilio che cercò di indurre Dante ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] è contemporanea[10] di Gregorio Magno, o di Isidoro di Siviglia, o del venerabile Beda. Avessimo noi, del periodo che corre . All'altro capo della catena, cinque secoli innanzi, Giovannida Fécamp orchestrava già, timidamente, una musica che di lì ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] riconoscibili sono numerose: Solino, il Physiologus, Isidoro di Siviglia, il Debestiis, lo Speculum di Vincenzo di Beauvais G. Salvemini, Il "Liber de regimine civitatum" di Giovannida Viterbo, in Giornale storico della letteratura italiana, XLI ( ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] poeti italo-bizantini Giorgio da Gallipoli, Giovannida Otranto, Giovanni Grasso.
L'organizzazione della ai commenti allo Hexaemeron, nonché a Boezio, Agostino, Isidoro di Siviglia, Beda, Alcherio di Clairvaux, Ugo di S. Vittore, Abelardo e ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] »), steso almeno in parte prima del febbraio 1305 (morte di Giovanni di Monferrato, nominato come vivente a I, XII, 5), giù fino ai "dizionari enciclopedici" di Isidoro daSiviglia e di Uguccione da Pisa, senza dubbio responsabili (specie il secondo) ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] in Spagna fu data alla stampa solo nel 1511, a Siviglia; quasi contemporaneamente si aveva la prima edizione del Mundus la via marittima alle Indie, già alla fine di luglio del 1514 Giovannida Empoli faceva sapere a suo padre - e quindi a Firenze - ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...