LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] da Focea, e da dove esportava grandi quantitativi di panno, destinato non solo a Genova, ma anche a Siviglia, B.VIII.2: Albero genealogico dei Lomellini, p. 18; Giorgio Stella - Giovanni Stella, Annales Genuenses, a cura di G. Petti Balbi, in Rer. ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] la questione del Finale. Nel 1630, essendo stato richiamato da Madrid l'ambasciatore G. B. Saluzzo, con lettera azione mediatrice. Con l'arrivo a Madrid dell'ambasciatore Giovanni Francesco Lomellini, nell'ottobre, questa prima missione diplomatica ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] di San Casciano, presso Firenze, con una compagnia di dilettanti diretta da F. Lorenzi; è incerto se l'esordio sia avvenuto nel Don Pasquale (ildottore), Rigoletto, Il barbiere di Siviglia (Figaro), Don Giovanni di W.A. Mozart, Lucrezia Borgia ( ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] da poco tolto ai Morì Siviglia, città in cui erano attivi mercanti genovesi. La legazione, finanziata da privati Roma 1938, in Fonti per la storia d'Italia... LXXIX, ad Indicem; Giovanni di Guiberto (1200-1210), in Notai liguri del secolo XII, V, 1 ...
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MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] Alberto, Giovanni e almeno una sorella.
Responsabile della sua prima Gibilterra, risalì il Guadalquivir fino a Siviglia, ma arrivò troppo tardi per 1568 venne eletto dei Giudici del mobile, incarico da cui decadde il 2 giugno dell'anno successivo. ...
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ANGUILLARA, Orso
Ludovico Gatto
Nacque a Roma ai primi del XIV secolo da Francesco dell'Anguillara, morto nel 1317, e da Costanza Orsini. Poche notizie si hanno sulla sua attività giovanile; nel 1322 [...] Roma; un terzo canonicato, questa volta della cattedrale di Siviglia, gli fu attribuito nel 1326. Nel 1331, insieme d'Anguillara propriamente detti, discendenti da Orso, e quelli di Anguillara e Capranica discendenti daGiovanni.
L'A. morì prima del ...
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CAPPONI, Recco
Michael Mallett
Nato l'11 ott. 1413 da Uguccione di Mico e da Caterina di Iacopo Gianfigliazzi, fu una figura di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze nella seconda metà [...] . XV; suo padre era fratello e socio di Giovanni il Grasso, e quindi tra i più ricchi banchieri navi. Nel corso di questo viaggio egli toccò Siviglia e vari porti in Sicilia e sulla costa della lanterna della cupola, colpita da un fulmine. Il C. morì ...
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BOCCANEGRA, Ambrogio
Charles Verlinden
Figlio di Egidio, ammiraglio di Castiglia, e di Richetta Riccio, accompagnò il padre in Spagna, forse sin dal 1349. Nel 1359 prese certamente parte alla spedizione [...] Nájera (aprile 1367). Dopo l'esecuzione del padre a Siviglia per ordine di Pietro il Crudele (settembre 1367), Enrico 4 apr. 1380, data in cui Giovanni I gli confermò il fuero dei Mori della sua città. Da allora i Boccanegra assunsero il titolo di ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...