Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] , su molti dei quali siamo informati (sebbene vi sia assai da diffidare) daGiovanni Lorenzo Lido (sec. VI d. C.).
L'impulso alla di Tuscania, di Cerveteri, di Roma, di Palestrina, di Velletri, con processioni di carri e di guerrieri a piedi di ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] la sorpresa. Giunto presso Velletri, Garibaldì (19 maggio fu iniziata dall'Angioletti alle porte Latina e San Giovanni alle ore 4 del 20 settembre e un'ora l'isola di Lissa. Il 16 la flotta salpava da Ancona. Lissa fu infatti bombardata il 18 e il ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] Firenze 1923); e d'altronde è accertato che Sh. conobbe Giovanni Florio, dai cui First Fruits (1578) e Second Fruits ( I Poemetti furono tradotti da A. Mabellini (Bologna 1913), i Sonetti da E. Sanfelice (Velletri 1898) e da P. Padulli (Lecco 1924 ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] Riposto, Noto, Velletri, Milazzo, Arezzo) e i regi vivai di viti americane (di Palermo, Velletri, ecc.).
Cenni un lungo cordone orizzontale, disteso su un filo di ferro distante da 50 a 80 cm. da terra. Su questo cordone si trovano, a circa 25 cm. l ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] primo saggio: il solium non è sormontato da una vòlta ad arco, ma da una vòlta piana. Questo è il sepolcro che chiesa di S. Giovanni, la cattedrale medievale siracusana ), Otricoli, Valmontone, Subiaco, Velletri, Monteleone Sabino. Nell'Italia ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] essere una potenza. Tutto è inteso tra G. e me da molto tempo". Ed il 20 febbraio 1848 G., che aveva intenzione e se nel successivo combattimento di Velletri (19 maggio) non avesse dovuto romana; Lionello; Don Giovanni, con vivace descrizione della ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115; App. III, 11, p. 1097)
Pier Giovanni Garoglio
Marco Trimani
Marco Trimani
Raccolta meccanica delle uve. - I progressi dell'industria enologica sono stati di [...] Albani; Cori (nei tipi: Bianco, Rosso); Colli Lanuvini; Velletri (Bianco e Rosso); Aleatico di Gradoli - Tipo Liquoroso; hl. Al terzo posto è il Piemonte con 726.000 hl., seguito da Trentino-Alto Adige con 681.000 hl., EmiliaRomagna con 635.000 hl. ...
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OSTIA (A. T., 24-25-26 bis)
Guido CALZA
Giovanni COLASANTI
Borgata nel comune di Roma, posta a 7 m. s. m.; il centro attuale sorse nella prima metà del secolo IX sulla riva sinistra del Tevere all'estremità [...] funzione, tanto più che il porto era a soli 4 km. di distanza da essa. Ecco perché allo stesso Claudio, forse, si deve l'innalzamento del la sua stessa sede episcopale appoggiata a quella di Velletri. La borgata di Ostia continuò a vivere oscuramente ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] dai re normanni e passata in eredità agli Svevi, furono donati da Carlo d'Angiò a papa Clemente IV, in Viterbo. Viterbo era 1899, V, 1, 2; E. Gradara, Il "Metodo" di Archimede, Velletri 1924; E. Rufini, Il "Metodo" di Archimede, ecc., Roma 1926.
Bibl ...
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Pittore e storico dell'arte, famoso ai suoi tempi, nato in Roma circa il 1573, ivi morto nel 1644. Già nel 1604 il van Mander lo cita fra i migliori artisti di Roma, e nei primi decennî del secolo lo vediamo [...] , fino a' tempi di Urbano VIII, nel 1642, scritte daGiovanni Baglione Romano, Roma 1642; id., Roma 1649 (ristampa della e dei nomi delle Vite del B., a cura di C. Gradara, Velletri 1924, è condotto senza metodo e gremito di errori. E per la loro ...
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vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito chiuso, colonnine stradali per le richieste...