ZOBBIO, Tommaso
Vincenzo Lavenia
ZOBBIO (Zobbia), Tommaso. – Nacque negli anni Trenta del Cinquecento a Brescia o nel Bresciano (la Val Gobbia?), ma non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel chiostro [...] ugonotto Anne de Bourg e stampata a Venezia daGiovanni Antonio Nicolini da Sabbio nel 1563. Non ha riscontro, di Eymerich evitandogli di fare errori. Infine, l’inquisitore di Vercelli frate Cipriano Uberti, che collaborò con l’Indice, dedicò a ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] quello del 22 giugno 1560, con cui il maestro di legname Giovanni Pietro Giovenone di Vercelli promise al G., suo nipote, di realizzare un'ancona delle stesse dimensioni di quella fatta da Stefano, fratello di quest'ultimo, per l'altare di S. Cecilia ...
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DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] ristabiliti a Milano esibendo le investiture dell'imperatore scomunicato e la nomina a cardinale che Giovanni aveva ottenuto dallo scismatico Pietro da Corbara. Caduta Vercelli nelle mani dei Visconti, la guerra tra il Comune e il D. proseguì ancora ...
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MORGARI, Rodolfo
Francesco Franco
MORGARI, Rodolfo. – Figlio di Giuseppe Maria e di Caterina Maccagno (o Macagno), nacque a Torino nel 1827.
Come il fratello Paolo Emilio apprese i primi rudimenti artistici [...] «pittore e restauratore dei Regi Palazzi» da Vittorio Emanuele II. Tra i vari per la cattedrale di S. Giovanni a Torino, quelle raffiguranti la e nel Biellese, in Arti figurative a Biella e a Vercelli: l’Ottocento, a cura di V. Natale, Biella 2006 ...
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PUGLIESE LEVI, Clemente
Francesco Franco
PUGLIESE LEVI, Clemente. – Nacque a Vercelli il 30 settembre 1855 da Leon David e da Ester Segrè.
La famiglia godeva di grande agiatezza economica e il secondo [...] ’amicizia con il letterato Giovanni Camerana conobbe Antonio Fontanesi cromatica, a pochi passi da una dissoluzione della figurazione Sereno, L’attività artistica di C. P. L., in Provincia di Vercelli, 14 luglio 1936; A. Ottino Della Chiesa, C. P. L. ...
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MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] da Settala, scomunicò infatti il podestà di Monza per una vertenza che lo opponeva alla locale canonica di S. Giovanni. ottobre successivo il M. presenziò a un trattato fra i Comuni di Vercelli e di Milano. Nel 1228 fu podestà di Lodi, dove lasciò un ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 daGiovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] 'architetto Carlo Trocelli con il quale realizzò a Vercelli la pianta e le sezioni per la divisione di Torino dalla Rivoluzione francese alla metà del secolo XIX (estr. da Atti e rassegna tecnica della Società degli ingegneri e architetti in Torino, ...
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RADICE, Evasio
Enrico Francia
– Nacque a Vercelli il 25 dicembre 1794 da Filippo e Anna Maria Apollonia Piacentini.
Trascorse pochi anni a Vercelli, dove il padre aveva un’attività commerciale. Nel [...] che conservò fino al 1848.
La sua vita da esule si muoveva tra tre poli: la questa volta per il collegio di Vercelli, e in quella stessa circoscrizione venne contro, seguendo l’indicazione del deputato Giovanni Battista Josti, anche egli reduce del ...
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LA MARCHIA (La Marcia, De La Marche, De La Marchia), Vittorio Amedeo
Bruno Signorelli
Nacque probabilmente nel 1696 da Vittoria, della quale non è noto il casato, e da Luigi (o Ludovico), esponente [...] anno in cui si recava a Vercelli per dirigere le riparazioni, proseguite fino al 1702, da effettuare alle difese delle mura e si occupava della ristrutturazione della parrocchiale di San Giovanni di Luserna (Ibid., Ufficio generale delle finanze ...
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MILANI, Giulio Cesare
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Benedetto, dove fu battezzato il 23 sett. 1629, daGiovanni Giacomo e da Elisabetta Croci (Mazza).
Dopo aver appreso [...] da Padova che appare al beato Toma abate di Vercelli per la chiesa di S. Maria del Cestello (Masini, 1666; seguito da dei Servi in Bologna, Genova 1958, p. 42; Donato da San Giovanni in Persiceto, I conventi dei frati minori cappuccini della provincia ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...