SALUZZO, marchesi di
Maddalena Moglia
SALUZZO, marchesi di. – La famiglia dei marchesi di Saluzzo discese da Manfredo, primogenito di Bonifacio del Vasto che, unendo nella sua persona sia l’eredità [...] Federico II di Svevia. Il 5 marzo 1215 la città di Vercelli, attorno alla quale si raccoglievano in quel momento i guelfi il marchesato e la guida della famiglia, sono da ricordare Giovanni - che, investito dei territori e dei paesi alla ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] e S. Leonardo e santi), entrambe da considerarsi tra le sue opere migliori. maggio 1738, Giovanni Domenico, attivo Fercelli e nella sua provincia. Recuperi e restauri 1968-1976 (catal.), Vercelli 1976, pp. 138 s.; R. Pallucchini, Le tele del F ...
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VIOTTI, Giovan Battista
Warwick Lister
– Nacque il 12 maggio 1755 nel villaggio di Fontanetto, a sud di Vercelli. Il padre, Felice Antonio Viotto (1714-1784), fabbro, teneva bottega in quella che sin [...] soltanto Anna Adelaide (nata nel 1748) e Giuseppe (1763) superarono l’infanzia.
Secondo la biografia di Viotti stilata daGiovanni Battista Negri (1810, Archivio parrocchiale di S. Martino Vescovo, Fontanetto Po), già a otto o nove anni il fanciullo ...
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MEDICI, Giovanni Giacomo (
Massimo Carlo Giannini
detto il Medeghino). – Nacque a Milano, molto probabilmente fra il 1497 e il 1498, da Bernardino della famiglia dei Medici di Nosiggia e da Cecilia [...] Ducato di Milano da Caracciolo e da Ferrero. Il 22 marzo 1532 il M. entrò a Vercelli con la sua Olivo, L’agonia del Ducato sforzesco nei dispacci dell’ambasciatore veneziano Giovanni Basadonna (1531-1533), in Studi veneziani, n.s., XLIV (2002 ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] un riscatto di 30.000 scudi d'oro: questa cifra ci dà un'idea del suo patrimonio, considerato che il connestabile di Montmorency a Giovanni Amedeo di Valperga dei conti di Masino, col quale aveva avuto un dissidio durante il soggiorno a Vercelli nel ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] il 24 aprile. Dal matrimonio nacquero: Giovanni (24 giugno 1413), Guglielmo (19 terre fra Biella e Vercelli. G. al contrario credette 1935, pp. 124 s.; F. Cognasso, Il Ducatovisconteo da Giangaleazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano ...
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UGO
Edoardo Manarini
– Nacque intorno alla metà del X secolo da Uberto (nato al più tardi nel 922, figlio di Ugo di Provenza re d’Italia e di una Wandelmoda non altrimenti nota) e da Willa, figlia di [...] 77) e la custodia di papa Gregorio V da parte di Ottone dal giugno al settembre del II, nn. 222 s., 254; Chronicon Vulternense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, II, Torino 1969, nell’Archivio Capitolare di Vercelli, in Originale - Fälschungen ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] il suo nome figura sempre come Giovanni. In veste di coreografo egli appare e Belisa, quest'ultimo balletto musicato da L. Grossoni. Tra il 1825 e pp. 20, 98 s.; L. Rossi, Diz. del balletto, Vercelli 1977, pp. 63, 107; F. Regli, Diz. biogr., Torino ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] Guido di Biandrate e Barbavara da Castello, vassalli sia dell’imperatore sia dei vescovi di Milano, Vercelli e Pavia oltre che di e Opezzino, si orientarono verso il Monferrato, allora retto daGiovanni II Paleologo, che si avvalse di loro, ma ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] a "La Stampa a Vercelli nel sec. XVII", Parma 1958, p. 86); Venezia, per Alvise de' Torti, 1535 (Vitaletti, Atti e Mem., cit., pp. 239-40). L'edizione di Milano 1526 (Venezian, p. XVI, n. 52) fu stampata daGiovanni Angelo Scinzenzeler e riprodotta ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...