CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] rifugiato in Ferrara il C. passò al servizio di Giovannida Oleggio che si era ribellato ai Visconti e si era unì al marchese del Monferrato, Giovanni Paleologo II, nel tentativo di occupare Vercelli, causando indirettamente la sconfitta della ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] vicina ai domini sabaudi, con cui tanti legami egli aveva: Vercelli, Novara, Alba, Asti, Alessandria, Tortona, Castelnuovo Scrivia, Bassignana corteo, un giovane nipote dell’arcivescovo Giovanni – da Ernest Hatch Wilkins identificato con Visconti – ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] nacque a Casale S. Evasio – oggi Casale Monferrato, nella diocesi di Vercelli, ma nella provincia francescana di Genova – nel 1259.
Dalla bolla Verbum attendentes, promulgata daGiovanni XXII il 1° ottobre 1317 (C. Eubel, Bullarium franciscanum, V ...
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VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] suoi eserciti. Di fatto, tra le città da lui dominate, la sola Vercelli, nel 1335, gli si diede spontaneamente, mentre ’autunno di quell’anno, radunato agli ordini di Giovannida Bizzozzero un esercito di 1500 combattenti mercenari, attaccò Brescia ...
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MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] è quella per la residenza del cardinale Guidone Ferreri daVercelli. Oltre alla facciata con otto Divinità dipinte in art, LVII (1982), pp. 9-28; Id., in N. Dacos - C. Furlan, Giovannida Udine. 1487-1561, Udine 1987, pp. 121 s., 124, 130 nn. 181 s.; ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] Nelle lettere a Giovannida Parma il poeta chiama il D. "amicus maior" e "amicus optimus", manifestando già da questo periodo l' Boccanegra; Pietro, che divenne abate di S. Andrea di Vercelli. Ebbe anche tre figlie, Villanella, che sposò Rinalduccio ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] S. Giacomo a Bologna e citati da Tommaso di Argentina e Giovannida Basilea, non resta traccia. Uno di è invece l'attribuzione della Mensa pauperum, opera di un anonimo agostiniano di Vercelli, che scrive tra il 1310 e il 1328 e il cui unico punto ...
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NICOLO da Voltri
Gianluca Zanelli
NICOLÒ da Voltri. – Figlio di Antonio, nacque, come indicato dalle fonti e precisato nelle iscrizioni inserite in alcune opere, nel borgo genovese di Voltri, probabilmente [...] da ogni vincolo derivante da una fideiussione a questi richiesta dal sacerdote Simone daVercelli Bozzo Dufour, I, Genova 1987, pp. 60, 69 s.; G. Algeri, Nuove proposte per Giovannida Pisa, in Bollettino d’Arte, s. 6, LXXIII (1988), 47, pp. 42 s., ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] il B. si trovava nella prigione del convento agostiniano di Vercelli.
Con la lettera da Avignone del 31 gennaio, infatti, Matteo d'Ascoli dava precise istruzioni al priore di detto convento, Giovannida Bobbio, circa la custodia del frate. L'Azario ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] della famosa sentenza arbitrale con la quale Giovannida Signa, cardinale diacono di S. Maria 231).
Innocenzo III indirizzò a L. ben due decretali, mentre questi era vescovo di Vercelli: del giugno 1206 è la famosa Licet et suspecto (Comp., II, 2, 1 ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...