MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] e con diversi esponenti dell'Accademia degli Oziosi. Da un documento dell'ottobre 1615 risulta che era già luglio, e dovette riparare a Vercelli per evitare l'epidemia di con dedica simbolica a s. Giovanni Battista, e riscosse un notevole successo ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] , risiede stabilmente a Vercelli con la corte. Inviato ambasciatore presso Carlo V alla Dieta di Ratisbona da Carlo II, vi Pierino Belli e quella del, l'Egidi al gran cancelliere Giovanni Tommaso Langosco, conte di Stroppiana. Infatti l'autore del ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] secondo le direttive date quello stesso anno da Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours (Comoli Mandracci, 1981 il 1692 il G. fu impegnato in lavori a Torino, Cuneo e Vercelli, nel corso della guerra della "Lega di Augusta". L'assedio di Cuneo ...
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PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane
Odette D'Albo
PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane. – Figlio di Carlo Antonio e di sua moglie Ippolita, fu battezzato a Milano il 6 agosto 1605 nella [...] per esempio, Giovanni Stefano Montalto e Giovan Battista Discepoli, detto lo Zoppo da Lugano ( Natale, La pittura del Seicento nel Biellese, in Arti figurative a Biella e Vercelli. Il Seicento e il Settecento, a cura di V. Natale, Candelo 2004, ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] Margherita Buttinoni, e dei tre fratelli: Giovanni Maria, Giovanni e Giovanni Stefano. Divenuto sacerdote, venne presto F. entrò in Savoia accompagnato, tra gli altri, da G. F. Bonomi, vescovo di Vercelli. La visita ebbe termine il 6 nov. 1576 ...
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TESAURO, Alessandro
Domenico Chiodo
TESAURO, Alessandro. – Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1558 da Antonino e da Dorotea Capris; il padre era un esponente di una delle famiglie più ragguardevoli del Ducato [...] di Salmour e nel 1561 fu nominato da Emanuele Filiberto tra i riformatori dello Studio che in lui anni dopo riconobbe Giovanni Botero. Ai due primi libri della Turino, Appresso l’Herede del Bevilacqua, 1585, Vercelli 1777; La Sereide, a cura di D. ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] Giovanni Battista, soprattutto dalla storiografia locale (G. Chicco, Memorie del duomo di Vercelli, sua demolizione e successiva ricostruzione, Vercelli 1984, pp. 726-732; Arte di corte a Torino da Carlo Emanuele III a Carlo Felice, a cura di G. ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] del duca Carlo II di Savoia, di stanza a Vercelli. La prima concreta attestazione della sua attività di servitore di Torino, p. 240).
Negli ultimi mesi di vita, costretto a letto "da febre caterrale" (lettera del L. al duca, 26 marzo 1575, Arch. di ...
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VALLAURI, Tommaso
Michele Curnis
– Nacque a Chiusa di Cuneo il 23 gennaio 1805 da Pietro Francesco e da Maria Cristina Voena; ebbe come secondo nome Francesco e come terzo Napoleone, perché il padre [...] un decennio (seguirono Mondovì, Fossano, Vercelli, Alessandria e finalmente Torino). Nel 1833 Gibellini, figlia dell’avvocato torinese Gian Maria, da cui non ebbe figli; nei giorni del viaggio Valmaggi, Felice Ramorino, Giovanni Battista Gandino) si ...
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DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] sett. 1528, a Vercellì, come testimone ad un atto del notaio Giovanni Battista Ghislarengo (Schede Vesme ) e IV, ibid. 1982, p. 1226 (per Ludovico); A. L. Stoppa, Da Tommaso Cagnola al Bugnato, due secoli di pittura novarese..., in L'Omar, 1971, n. ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...