SINI, Tarquinio
Francesca Tancini
– Nacque a Sassari il 27 marzo 1891, da Vincenzo, sarto di alta classe, e da Maria Peppa Falzoi.
La famiglia, dopo un breve trasferimento a Roma, si spostò a Cagliari, [...] (Giorgio Ansaldi) trovò l’amico Giovanni Manca, che lo aveva preceduto nel e il 1913, e sono caratterizzate da un tratto sintetico, a larghe campiture della caricatura. La grande storia del caricaturismo in Italia (e dintorni), Vercelli 2008, p. 85. ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] Giovanni e con l'arcidiacono della cattedrale fu incaricato dal pontefice di risolvere una questione posta dal vescovo di Vercelli ordinò al F., all'arcidiacono della cattedrale ed a Guido da Bagnolo canonico parmense, di avocare alla S. Sede la causa ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] , sostenendo, con altri e sulla base di manoscritti italiani, che era da attribuire a Giovanni Gersen, benedettino, figura di cui nulla si sa di certo, forse abate di S. Stefano di Vercelli tra il 1220 e il 1240, negando le attribuzioni a Jean Gerson ...
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RUSCA, Lotario (I)
Paolo Grillo
RUSCA, Lotario (I). – Nacque probabilmente nel terzo decennio del Duecento, da Alberto Rusca.
I Rusca (o Rusconi) furono la più prestigiosa e potente stirpe aristocratica [...] Rusca poté abbattere il potere di Giovanni Avvocati e assumere la guida della su un vasto fronte, che andava da Bellinzona a Lecco passando per il Seprio ovvero Dell’historia della famiglia Rusca, Venezia-Torino-Vercelli 1664, pp. 69-79; G. Rovelli, ...
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SANTO PIETRO (San Pie, San Pier, San Piero, Sampier, Sampietro) DE' (del, di) NEGRI (Negro), Giulio
Andrea Garavaglia
SANTO PIETRO (San Piè, San Pier, San Piero, Sampier, Sampietro) DE’ (del, di) NEGRI [...] Nacque a Lecce, presumibilmente attorno al 1565, da Filippo; ebbe tre fratelli: Giovanni Battista, Pasquale e Agostino.
La famiglia, 1986) è dedicato al milanese Muzio Foppa, feudatario di Vercelli, e contiene a sua volta due madrigali dedicati al ...
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SPONTONE, Ciro
Clizia Gurreri
SPONTONE, Ciro. – Nacque a Bologna tra il 1554 e il 1556, figlio di Bartolomeo; il nome della madre non è noto.
Secondo quanto dichiarato da lui stesso nel Memoriale (Archivio [...] Spontone con altre sue rime. Secondo Giovanni Fantuzzi, nello stesso anno, Discepolo stampò Gonzaga Marchese di Castiglione a Vercelli e, poco dopo, nel dal Cavaliere Ciro Spontoni, menzionato da Fantuzzi e da Girolamo Tiraboschi (si veda Fantuzzi, ...
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PARETO, Raffaele
Serena Pesenti
. – Di famiglia nobile ligure, nacque a Genova il 28 luglio 1812 daGiovanni Benedetto e da Maria Aurelia Spinola.
Dopo gli studi all’Accademia ligustica di Genova, entrò [...] e opere di artisti vi compaiono corredati da accurate incisioni (alcune di sua mano). ., pp. 626-635; Chiesa di Sant'Andrea di Vercelli, X, 1862, pp. 5-18; per l’elenco monumentale, Milano 1879.
Insieme a Giovanni Sacheri si dedicò alla grande impresa ...
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GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] posti al comando del G. vi erano due suoi figli (Giacomo e Giovanni, quest'ultimo naturale) e altri quattro membri del loro stesso gruppo familiare inviati in aiuto di una città guelfa, Vercelli, minacciata da Matteo Visconti. Giunta vicino a Carpi, ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] sett. 1748, quindi il 17 novembre con la commenda di Santa Fede di Vercelli e la pensione annua di 1.200 lire, il B. assumeva, l' di viceré e di capitano generale, nell'isola di Sardegna, da cui ritornava quattro anni dopo per assumere, il 16 luglio ...
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OMODEI, Signorolo senior
Nadia Covini
OMODEI, Signorolo (Signorino) senior. – Nacque a Milano nei primi anni del Trecento daGiovanni, che nel 1340 fu membro del Consiglio maggiore di Milano.
Studiò [...] ma già due anni dopo leggeva in ordinariis a Vercelli, dove tenne anche una pubblica disputa circa la da illustri colleghi, da Alberico da Rosate ad Arsendi, da Bartolo a Baldo.
Sposò Margherita Brugora da cui ebbe almeno due figli maschi: Giovanni ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...