CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] nel dicembre 1554, chiamato in soccorso dal luogotenente ducale Giovanni Amedeo Valperga conte di Masino, il C. con la sua fama di soldato.
L'invio, il 10 nov. 1558 daVercelli, di un suo Discorso intorno il forte di Villafranca ad Emanuele Filiberto ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] affidata nel 1457 da Callisto III, a quanto pare senza successo, al vicario generale dei riformati lombardi Antonio daVercelli, fu rapidamente realizzata suoi procuratori in Curia fra Giovannida Milano e fra Nicola da Milano, entrambi del convento ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] omnes litterarum species, un trattato di scrittura in volgare, nonostante il titolo latino, stampato a Venezia, ad opera di Giovanni Rossi daVercelli. Nel dedicare la propria opera al duca Alfonso I d'Este, il F. si dichiara professore delle arti ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] , guidati in particolare dal vescovo di VercelliGiovanni Fieschi, conducevano una politica di aperto défenseurs, ibid., X (1917), pp. 239-249; R. Sabbadini, Giovannida Ravenna, Como 1924, passim; N. Papini, Minoritae conventuales lectores, in ...
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FIESCHI, GiovanniGiovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] controllo della città. Come garante dell'accordo fu chiamato Amedeo VI.
Nel giugno, unitosi a Giovannida Siena, il F. compì incursioni nel territorio di Vercelli; nell'ottobre a lui si unirono lo Spinelli ed Ottone di Brunswick. La campagna militare ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] direzione sembrò essere il sostegno accordato alla candidatura di Giovanni de’ Medici nel conclave del marzo 1513. Ponendosi . Lo stesso giorno, furono giustiziati il medico Battista daVercelli e il servitore di Petrucci, Marco Antonio Nini. ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] del nuovo vescovo Giovanni Francesco Bonomi; il 22 ag. 1575 risulta essere creditore di 15 scudi per un'ancona eseguita per la Compagnia dei Disciplinati di S. Sebastiano a Rosignano. Un nuovo allontanamento daVercelli potrebbe risalire al marzo ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] riguardante Martino Spanzotti e la sua pala per l'altare di S. Giovanni Battista nel duomo di Torino.
Il 26 ag. 1511 il F. s 5 maggio 1523, il F. liquidò a Giacomo Lisca daVercelli la dote della propria sorella Caterina.
Terminano a questo punto ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] venti anni, il D. entrò come novizio nel convento dei predicatori di Vercelli, S. Paolo, dove pronunziò i voti solenni - probabilmente un anno a Como il P. fu coadiuvato dal p. Giovannida Pozzo Bonello (più tardi vicario generale della congregazione ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] fu incaricato di occuparsi della nuova cittadella di Vercelli.
L’urgenza di predisporre le opere di difesa Pietro in Banchi, già progettata nel 1572 da Bernardino Cantone e completata con l’aiuto di Giovannida Andrea Ceresola, detto il Vannone (1585 ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...