CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] del giovane principe, Niccolò da Tarsi, un canonico di Vercelli, e Gabriele Ferrari da Chieri. Quando aveva solo elevato alla cattedra arcivescovile di Tarantasia) il 25 maggio 1483 Giovanni di Compeys fece il suo ingresso solenne in Ginevra, ma ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, daGiovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] p. 877; G. Malagola, Il card. A. e la Repubblica di S. Marino, Bologna 1886; A. Professione, G. A. agli assedi di Vercelli e di Verrua, estr. da Bibl. d. Scuole it., Torino 1889, p. 11; Id., G. A. dal 1708 al 1714, Verona 1890; Id., Il ministero in ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] trionfale che dopo l'incoronazione li conduceva da S. Pietro in S. Giovanni, espone una grande massa di notizie, voleva vedere un G. Gersen abate di S. Stefano di Vercelli (Notizie storiche e bibliografiche di Cristoforo Colombo... Notizie storiche e ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] s.). Morto Gaudenzio, l'impresa fu continuata dal L. e da Della Cerva, che peraltro percepì un compenso più alto (Sacchi, distrutta chiesa di S. Giovanni in Conca, su commissione dell'ospedale Maggiore. L'opera, eseguita a Vercelli tra il 1553 e il ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] dei primi scrupoli di natura filologica espressi daGiovanni (Nicoletti) da Imola ("aliqui tamen dicunt, quod libri antiqui insieme con il legista Gualfredo e con Mosè, già arcidiacono di Vercelli e di lì a poco arcivescovo di Ravenna, in una disputa ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] favore della Chiesa di S. Giovanni diMorienna; lo accompagnò poi a lo accompagnò a Bologna, dove l'11 febbraio ottenne da Enrico la messa al bando dei marchesi d'Incisa e , il 22 luglio vendette al Comune di Vercelli per 7000 lire pavesi il borgo e il ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] e s'impadronì nell'ottobre dello stesso anno di Vercelli. Tuttavia l'incapacità della lega di colpire efficacemente , secondo la sua richiesta, tutte le concessioni fattegli daGiovanna e si impegnò a restituirgli, una volta riconquistata Napoli ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] deputato della DC, eletto nella circoscrizione Torino-Novara-Vercelli con 34.066 preferenze. Dal 1954 faceva già nel 1954), che insieme ai democristiani della Base fondata daGiovanni Marcora nel 1953, con una caratterizzazione più politica, ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] .
Il F. frequentò il liceo classico a Vercelli, quindi la facoltà di giurisprudenza a Torino, lettera "a", Ammaestramenti dei moderni raccolti da un romito di libreria: Amore-Amicizia , Pisa 1899; Ricordo di Giovanni Boglietti, Biella 1901; Felice ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] anche che lo stesso Giovanni d'Andrea affermò che G VII di Monferrato e le città di Vercelli, Milano e Novara; nell'anno accademico p. 446; U. Nicolini, Un "consilium" inedito di G. da S. e la lotta politica a Perugia al tempo di Corradino, in ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...