DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] causa di guerra e di saccheggio, non poteva non inimicare loro anche una parte della popolazione. Il vescovo di Vercelli ottenne da Clemente V le concessioni e i benefici spirituali che venivano riservati ai crociati: l'indulgenza plenaria per quanti ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] , nella quale fu eletto dal collegio Torino-Novara-Vercelli.
Nel clima di collaborazione tra le forze antifasciste, dissenso, Pastore restò fuori dal gabinetto presieduto daGiovanni Leone nel 1968 ritenendone insufficiente la qualificazione politico ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 daGiovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] dell'abate Sperandio e del suo Mar grande, Vercelli 1783; Favole rivedute ed accresciute di 30 nuove ; All'estensore del foglio "Notizie del Mondo", A. Zuccaro da Sacile, s.n.t., Gualteruzzo da Recanati, Novella, s.n.t.; Notizie biografiche del cav. ...
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DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] , V. Novarese ed altri membri della R.S.G.I. a cui era legato che il D. decise il trasferimento della sua attività da Como a Roma. Non a caso, venuta quasi subito meno la disponibilità di E. Herber (il cartografo austriaco che a Como era responsabile ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] imperiale: il 3 giugno 1210 si trovò a Vercelli e assistette alla concessione di privilegi da parte dell'imperatore alle città di Pisa e 1967, p. 256; Il cartulario di Arnaldo Cumano e Giovanni di Donato (Savona, 1178-88), Roma 1978, ad Indicem ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] Vercelli affrescata con temi mitologici molto vicini a quelli descritti nel palazzo del Viboccone. Affini a questi affreschi sono la Natività del Battista nella Confraternita di S. Giovanni Della Valle, Vite... scritte da M. Giorgio Vasari arricchite ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] Alberto Scotti, signore di Piacenza, e Giovanni I, marchese di Monferrato, riuscirono a più eminenti membri della lega, per decidere il da farsi. Seguì la sua proposta di impedire perso l'appoggio di Novara, di Vercelli e di Vigevano, il cui governo ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] rieletto deputato soltanto nella quarta e al posto di Giovanni Chiarle, eletto nel collegio di Dogliani e dimessosi per tenace autonomismo napoletano. Il 16 novembre il C. partiva dunque da Torino con la missione di "affermare e di consolidare l' ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] 1° maggio 879, nonostante una minacciosa lettera di convocazione inviata daGiovanni VIII nel marzo-aprile dello stesso anno.
A. fu scomunicato del suo "ministerium" consacrando il vescovo di Vercelli, Giuseppe; imprigionò forse in questo tomo di ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] di Vercelli, il C. servi per breve tempo nei contingenti imperiali impegnati in Ungheria contro Giovanni Szapolyai almeno dal 1555.
È probabile che il suo ritorno dall'Ungheria fosse dettato da ragioni di salute: infatti il 13 genn. del 1556 il duca d ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...