PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] del 593, ma in una lettera di poco posteriore (luglio 593) a Giovanni, vescovo di Ravenna (Ep. III, 54), viene per la prima volta (avvenuta forse nel sec. VII) da Roma a Vittimulo, in diocesi di Vercelli, e da qui, dopo un periodo in cui sarebbero ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 daGiovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] funebre di una fanciulla, tracciava la storia di Vercelli e, soprattutto, metteva chiaramente a fuoco, in [1851], pp. 293-325) trattava di 38 iscrizioni provenienti in realtà da Roma; la seconda integrava la storia della Chiesa di Alba (Aggiunte e ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] far ipotizzare la morte di Giovanni nel 1574.
Laureatosi in utroque iure, nel 1575 il G. fu chiamato da Emanuele Filiberto a far parte Francesco Bonati (G.P. Molignati, De reconventione tractatus, Vercelli). Nel 1599, scrisse, su incarico del duca, l ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 daGiovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] di Muleggio (diocesi di Vercelli) dal 1564 al 1566; il fatto però che le fonti parlino di un incarico conferitogli da papa Pio V, condiocesano porpora a favore del nipote, e questa notizia sarà ripresa da altri autori; ma, a parte la fiducia che Pio V ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] dell’architetto P. P., 1853-54) e da quelle indicate nel Registro dei ruoli generali della popolazione una dogana al confine di borgo Vercelli e per le facciate della Reale Corte Ignazio Morardet in contrada San Giovanni alle Quattro Facce del 1814, ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] nipote dei cardinali Bonifacio e Giovanni Stefano Ferrero, sotto la speciali, delle persone esenti della diocesi di Vercelli.
Nel novembre del 1534 il F. fu Francia il 26 apr. 1537, sostituito a Piacenza da M. Aligeri, vescovo di Rieti. In Francia il ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] scuole elementari e il ginnasio a Vercelli. Dopo la caduta dell'Impero napoleonico, con la conseguente destituzione del padre dalle cariche che occupava, si trasferì a Torino dove fu seguito negli studi daGiovanni Giorgio Bidone, idraulico insigne e ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] il 27 sett. 962, G., con i vescovi Ingone di Vercelli, Guido di Modena, Antonio di Brescia, Sigulfo di Piacenza e Uberto Il suo immediato successore, Giovanni, intervenne al concilio di Ravenna dell'aprile 967, da considerarsi quindi terminus ante ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] gli estremi per neutralizzare l'impresa di Giovanni Fieschi, vescovo di Vercelli, spintosi fino a Bargagli con 800 cavalieri il F. alla resa. Mentre, in poche ore, il potere passava da Antoniotto Adorno a Nicolò Guarco, il F. e suo fratello vennero ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] varie poesie di Urbano VIII. A istanza del teorico musicale fiorentino Giovanni Battista Doni, l'H. mise in musica il sonetto in di Vercelli: Missa Corona aurea et alia XIII vocibus concinenda; Messa da requiem (4 voci e basso cont.); Messa da morto ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...