GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] volte. Nel 1493, l'11 febbraio, il G. pubblicò un'edizione di Livio per i tipi di Giovanni Rosso daVercelli, ricchissima di vignette, alcune siglate da due diversi maestri che si distinsero con le iniziali "F. B.". Parte di queste vignette erano già ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] S. Carlo, 4 novembre), interpretato da Caffarelli e daGiovanni Manzuoli (entrambi collaborarono poi ripetutamente con sacra…, St. Blasien 1774, pp. 354, 376; S.M. daVercelli, Nelle funebri pompe del signor arcimaestro in musica D. Peres, Lisboa ...
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GUGLIELMO daVercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] G. al contrario perseverò nella sua scelta. Di nuovo fu visitato daGiovannida Matera, che volle fermarsi per qualche tempo, e i due I era di moda indicare i territori tra Milano e Vercelli con il termine classico di Liguria. Gualterio, che nella ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] i benefici detenuti e il 26 novembre anche l'amministrazione di Vercelli.
Nel frattempo, il 1º ottobre, a Roma era morto era schierato con i cardinali fautori del concilio, Giovannida Godiasco, fidato del F., amministratore apostolico della ...
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MANFREDI daVercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] all'ottobre del 1418, quando lo troviamo, tra Vercelli e Alessandria, a capo di un migliaio di persone ai Signori di Siena una lettera da cui veniamo a sapere che la donna era Ginevra di Guido Mannelli, vedova di Giovanni de' Pigli, e che si ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] (in quest'atto, una procura di Giovannida Caligine in Nicolò da Laxevele, compare come testimone).
Nel 1314 il volta che egli viene così qualificato dalle fonti), fu podestà a Vercelli sino al 22 luglio, quando passò, sempre con l'incarico di ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] . 323-370; A. Sottili, Ambrogio Traversari, F. P., Giovanni Aurispa: traduzioni e letture, in Romanische Forschungen, LXXVIII (1966), del cantone e delle Tre Valli: il testamento di Attone daVercelli (secolo X). Omaggio a Romano Broggini per i suoi ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] forse presso la cattedrale di Vercelli, entrò nel monastero cistercense di S. Maria di Lucedio (presso Trino, nel Vercellese), ma già nel gennaio 1180 divenne abate della comunità di S. Giovanni di Rivalta Scrivia (fondata da un dominus Ascherius) in ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] di lui al fine di negoziare alla Curia la soluzione del conflitto. Tornando daVercelli, il F. fu depredato a Grandona, presso Alessandria, da uomini al servizio di Giovanni, bastardo di Monferrato. Il 29 agosto il papa esortava Ottone di Brunswick ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] di Casale di Sant'Evasio (ora Casale Monferrato) nel 1272, di Vercelli nel 1275, di Novara nel 1278. Morto il padre fra il 1279 , Augustae Taurinorum 1848, coll. 717, 719, 780, 791; Giovannida Cermenate, Historia, a cura di L. A. Ferrai, Roma 1889 ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...