GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Campania romana. La concessione, e la successiva conferma da parte di papa Giovanni X (914 circa), sopravvivono solo come inserti all il papa a Vercelli, in quel momento si trovava a Pavia -, dapprima ripiegò con G. a Tortona da dove, quando apprese ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] , ma giunto a Vercelli ebbe notizia della disfatta dei distributori, per lo più composta da parroci, e la diffusione sempre più . Ceria, Memorie biografiche di don (del beato…, di san…) Giovanni Bosco, I-XX, San Benigno Canavese-Torino 1898-1948 (trad. ...
Leggi Tutto
Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] Lazio). La concessione, e la sua successiva conferma da parte di papa Giovanni X (914 ca.), sopravvivono solo come inserti all' il papa a Vercelli, in quel momento si trovava a Pavia -, dapprima ripiegò con G. a Tortona da dove, quando apprese ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] suffraganei intimando loro di presenziare ai concili convocati daGiovanni. Nel frattempo i rapporti tra Roma e , l'abbazia di Lucedio sarebbe stata aggiudicata alla Chiesa di Vercelli), sono invece autentici i due placiti svoltisi a Pavia sotto re ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] trovava appunto a Piacenza, insieme con il suddiacono Giovanni Piozzuto, quando venne raggiunto dalla convocazione imperiale, Pavia, di Novara, di Vercelli, del Seprio e della Martesana. Pure scomunicati furono Guido da Biandrate - che aveva sostenuto ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] correvano devastando daVercelli al litorale veneto. Il doge di Venezia Pietro, quando B. IV era papa da alcuni mesi, o da un mese dei defensores è il datario di una lettera del 13 genn. 899 di Giovanni IX, e dell'atto del 18 maggio 901 di B. IV, in ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] fra la Mosa e il Reno; in settembre riunì un concilio a Vercelli, attraversò il Giura per recarsi a Besançon e Langres, poi a Toul del patriarca, inviò al vescovo italiano Giovannida Trani una lettera, da diffondere tra l'episcopato latino e a ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] la nomina, avvenuta il 1° ottobre 1511, del cardinal Giovanni de' Medici a rettore pontificio di Bologna e della Romagna, analoga a quella già toccata a Marcantonio Nini e a Battista daVercelli. Agli altri due ex porporati fu risparmiata la vita, ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] appunto Giacomo della Marca o, poco più tardi, Giovannida Capestrano, sono indice d'una vitalità nell'Osservanza, di ora perduti e i due opuscoli scritti contro il domenicano Manfredi daVercelli.
Senza tener conto delle opere spurie, per le quali ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] , il "presbyter Bartholomeus").
Un primo periodo di assenza del B daVercelli va pertanto posto tra gli anni 1187-1193; un secondo tra aprile in Francia: infatti quivi gli pervennero due messaggi di Giovanni Senzaterra, l'uno dell'8 apr. 1216 con il ...
Leggi Tutto
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...