Figlio (Invorio, Novara, 1250 - Crescenzago 1322) di Tebaldo e di Anastasia Pirovano. V. venne eletto capitano del popolo nel 1287, ed iniziò così la sua attività politica, nella quale si distinguono tre [...] Lombardia. Ma il suo potere fu insidiato da continue coalizioni e rivolte contro Milano da parte delle città piemontesi e lombarde e , Pavia, Vercelli e Novara. Ma la lotta dinastica risorta in Germania e soprattutto l'aspirazione di Giovanni XXII al ...
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Fratello (m. 1418) e successore (1381) di Giovanni III, guerreggiò a lungo contro i Savoia, tenendosi per lo più alleato ai Visconti; fu signore di Genova (1409-13) e vicario imperiale di Lombardia (1414); [...] nel 1417 ottenne Casale in cambio di Vercellida Filippo Maria Visconti. ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] dei Padri della Chiesa: da Ilario di Poitiers a Giovanni Crisostomo
Il valore simbolico 2); 14 extra coll. = 63 PL. Cfr. V. Zangara, Eusebio di Vercelli e Massimo di Torino, in Eusebio di Vercelli e il suo tempo, a cura di E. dal Covolo, R. Uglione, ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] sotto la guida di Ilario di Poitiers ed Eusebio di Vercelli, che fecero approvare una linea di condotta moderata nei V, morto in quell'anno, e venne completato a partire daGiovanni VIII in base alla Cronaca di Martino Polono. 6 Per maggiori ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] forte ai ribelli. In appoggio all'opera di pacificazione intrapresa da don Giovanni, inviò presso di lui, in qualità di nunzio, il 1579 G. inviò come nunzio e visitatore il vescovo di Vercelli G.F. Bonomini. Nel quadro della sua azione riformatrice, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di una parte della Curia papale, al vescovo di Vercelli, lamentando come le manovre dello Sforza finissero per favorire i nella Legazione del cardinale Giovanni Morone, e sempre nel 1547, dopo la congiura ordita da Ferrante Gonzaga contro Pierluigi ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] contro i luciferiani: "Ad reditum Eusebii [Eusebio di Vercelli, esiliato a lungo dagli ariani] lugubres vestes Italia mutavit voluta con lungimiranza da Paolo VI e dal suo stretto collaboratore, più tardi segretario di Stato di Giovanni Paolo II, ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] sfavorevole al duca costretto a cedere Bergamo e Brescia ai Veneziani, Vercelli e altre terre al duca di Savoia e a rinunciare a suo figlio naturale Ferdinando fu nuovamente contestata daGiovanni d'Angiò, sconfitto definitivamente soltanto nel 1462 ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] 16 giugno 1920).
Il nuovo esecutivo, guidato daGiovanni Giolitti, vide la partecipazione di sette esponenti popolari . Capellino, Movimento cattolico e Partito Popolare Italiano nel Vercellese, Vercelli 1981; G. Vecchio, Il Partito Popolare, in DSMC, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] ) al pontefice. La ricerca di buone relazioni con il Papato da parte di Giovanni III era chiaramente finalizzata a ottenere l'appoggio di Roma alla inviò come nunzio e visitatore il vescovo di Vercelli Gianfrancesco Bonomini.
G. XIII attribuì grande ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...