PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] guerra quali La nuova giornata di Milano, Il Piemonte di Vercelli e Volontà di Roma. Nella capitale, insieme ad Achille fecero da battistrada alle indagini sul caso del generale Giovanni De Lorenzo pubblicate successivamente da Eugenio Scalfari ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] del giovane principe, Niccolò da Tarsi, un canonico di Vercelli, e Gabriele Ferrari da Chieri. Quando aveva solo elevato alla cattedra arcivescovile di Tarantasia) il 25 maggio 1483 Giovanni di Compeys fece il suo ingresso solenne in Ginevra, ma ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, daGiovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] p. 877; G. Malagola, Il card. A. e la Repubblica di S. Marino, Bologna 1886; A. Professione, G. A. agli assedi di Vercelli e di Verrua, estr. da Bibl. d. Scuole it., Torino 1889, p. 11; Id., G. A. dal 1708 al 1714, Verona 1890; Id., Il ministero in ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] favore della Chiesa di S. Giovanni diMorienna; lo accompagnò poi a lo accompagnò a Bologna, dove l'11 febbraio ottenne da Enrico la messa al bando dei marchesi d'Incisa e , il 22 luglio vendette al Comune di Vercelli per 7000 lire pavesi il borgo e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] del periodo di Giovanni Maria ricorda soprattutto le divisioni e lotte intestine, in parte rimediate da Filippo Maria. Inizia del Moro, alla di lui morte (1480) fu esiliato a Vercelli ove compose i Rerum gestarum Francisci Sfortiae libri XXXI (vol. XX ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] e s'impadronì nell'ottobre dello stesso anno di Vercelli. Tuttavia l'incapacità della lega di colpire efficacemente , secondo la sua richiesta, tutte le concessioni fattegli daGiovanna e si impegnò a restituirgli, una volta riconquistata Napoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] di tre fratelli e di una sorella, da una famiglia di origini modeste. Dopo i primi dall’università e dell’esilio, prima a Vercelli e poi a Revello; solo nel 1779 gli una pratica molto diffusa in quell’epoca. Giovanni Pagliero, per es., ha rimesso in ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] del giovane principe per la cugina Giovanna Battista di Nemours fu apertamente scoraggiata alla data delle nozze, per quanto avesse raggiunto da ormai otto anni la maggiore età, C. E nonostante il recupero di Vercelli) dalla definitiva amputazione ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] il 1° sett. 1155 quando ricevette dal vescovo di Vercelli l'investitura di Trino; in esse si fermò sino all in attesa che altri messaggeri tornino da Costantinopoli e dalla Germania; a sua volta una lettera di Giovanni di Salisbury ci informa che, ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] rodanica furono colpiti dal risveglio nazionale francese determinato daGiovanna d'Arco. Grande fu l'emozione a Chambéry neutralità benevola a condizione di avere la cessione della città di Vercelli e della linea della Sesia. Per legare meglio il duca ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...