CAGNOLI, Barnaba (Barnaba daVercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] per chi aveva assunto le sue difese con tanto impegno sarebbe dovuta al fatto che il C. si oppose alle opinioni professate daGiovanni XXII a proposito del problema della visione beatifica. Il C. prese allora la via della Francia e a Parigi morì, nel ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] suo parente, Giovanni Arrigoni. Il 13 ott. 1498 è nominato maestro delle entrate ordinarie. Senza dubbio fin da allora il A. aveva affidato il castello, un certo Gerolamo Pecchio daVercelli, il quale a quanto sembra fece entrare un gruppo di ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] G. Zeglio, originario di Vigevano, che aveva già avuto esperienze di società tipografica a Pavia con Giovannida Legnano e che collaborò con il G. fino al 1521. Marca tipografica comune fu lo scudo tripartito con le lettere "I. G. S.", cioè "Iohannes ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] se fosse una privata persona".
Il C. si preoccupava nello stesso tempo della sorte delle finanze statali, intervenendo, sempre daVercelli, il 6 luglio 1553, perché si ponesse rimedio alle "cose della gabella di Nizza che vanno ogni giorno di male ...
Leggi Tutto
CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] da Milano, vicario generale, Marco Fantuzzi da Bologna, il più vicino per grado al vicario generale, e Antonio Velocchio daVercelli papa Sisto IV, presso il ministro generale dei conventuali, Giovanni d'Udine, e presso il Senato di Venezia la ...
Leggi Tutto
BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] dell'abate, e, per la sua entità, quella di Giovanni e Federico Alciati che, entrando come conversi nell'annesso Ospedale , guelfi. Partito daVercelli, il 21 dicembre il re, in riconoscenza dell'ospitalità ricevuta, mandò da Novara all'abate ...
Leggi Tutto
ALBERTO daVercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] , ove si doveva discutere anche la grave situazione della Terrasanta, A. daVercelli fu assassinato il 14 sett. 1214, nella chiesa di S. Croce in S. Giovanni d'Acri, da un chierico (probabilmente piemontese, di Caluso, Ivrea), che egli aveva deposto ...
Leggi Tutto
BATTISTA daVercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] Battista daVercelli nei documenti del tempo (ma talvolta anche Giovanni Battista), egli stesso si firmava nelle sa per quali motivi, con un collega, il chirurgo Girolamo da Verona, lo uccise, incorrendo nelle sanzioni della Quarantia Criminale, che ...
Leggi Tutto
CHÂTILLON, Louis de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del XVI sec. da Jean e da Yolande d'Avanchy, in un'antica famiglia del Bugey che aveva le signorie di Musinens e di Châtelard in Sémine, [...] . Nel 1546 lo inviò in Portogallo per chiedere a Giovanni III, fratello della defunta duchessa Beatrice, al cardinale Enrico confronti dei personaggi che componevano la corte del vecchio duca.
DaVercelli lo Ch. partì alla volta di Roma per recare ...
Leggi Tutto
BONA (Buona), Valerio
Franco C. Ricci
Nacque a Brescia (non a Milano secondo quanto scrivono il Piccinelli e il Quadrio, che lo definiscono "gentiluomo milanese") probabilmente intorno alla metà del [...] contraponto al tenorista Germano Aliardo, corista nel duomo di Vercelli. Nel 1596, sempre con le stesse funzioni di , Libraria bresciana, I, Brescia 1694, pp. 199 s.; Giovannida S. Antonio, Bibliotheca universa franciscana, Matriti 1733, III, p ...
Leggi Tutto
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...