FERRERO FIESCHI, Filiberto
Fulvia Salamone
Nato nel 1504 da Besso Ferrero, conte di Candelo, e da Francesca di Challant, apparteneva ad una delle più illustri e potenti famiglie biellesi. Nel 1517 fu [...] 'atto di adozione del 1517 danneggiava soprattutto Giovanni Giorgio, cugino di Ludovico, del ramo da giuramenti di fedeltà. Però, col volgere degli avvenimenti che videro il quasi totale sfacelo del Ducato sabaudo e la fuga di Carlo II a Vercelli ...
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CADOLTO (Chadolt)
Eduard Hlawitschka
Alemanno di nascita, vescovo di Novara dall'882 all'891.
Egli stesso narra in un suo scritto non datato che entrò da fanciullo nel monastero di Reichenau: e infatti [...] circost a che Liutward, vescovo di Vercelli e, fino alla primavera dell'anno una commemoratio annua per Carlo III, da celebrarsi il giorno dell'Epifania finché l d'altra parte ricordato in una lettera di Giovanni VIII del 19 ott. 879, l'episcopato ...
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FERRERO, Sebastiano
Fulvia Salamone
Nacque a Biella nel 1438 da Besso e da Comina Scaglia dei signori di Gaglianico, primo di sette figli. Fedele partigiano dei Savoia, durante la reggenza di Iolanda [...] , Bonifacio e Agostino, vescovi, e Giovanni Antonio, gerosolimitano.
Giovanni Stefano (Biella 1473-Roma 1510), fu vescovo di Vercelli (1499-1502) e di Bologna dal 1502. In quello stesso anno fu creato cardinale da papa Alessandro VI.
Fonti e Bibl ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, daGiovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] reggente del Monferrato. Nel 1552 fu nominato podestà di Vercelli e nel 1554 vicario di Casale. Al servizio della Fonti e Bibl.: Mantova, Archivio Gonzaga, E-XV-3-651, lettere del B. da Parigi del 18 maggio 1559, 2 luglio 1559, 27 ag. 1559; S. ...
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GAGLIARDI, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 5 ott. 1817 da Antonio, veronese, e da Luisa Ciappi, senese. Entrambi i genitori erano modesti ma apprezzati comici, passati per [...] tornò al teatro in Piemonte, dove nel 1855, a Vercelli, mentre faceva furore con I briganti calabresi, incorse in Il 24 dello stesso mese, festa di S. Giovanni, il teatro ospitò una grande festa da ballo, per la quale vennero accese centinaia di ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] . di S. Paolo e vescovo di Nizza (Vercelli 1786), alla quale egli stesso premise una breve s.).
In realtà già da qualche anno egli era legato da profonda amicizia con due ), stampata presso la tipografia di Giovanni Zempel, la stessa che pubblicava il ...
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BULGARO (Bolgaro), Giovanni Battista
DDillon Bussi
Nacque da Anton Francesco e da Bianca Maria (di cui non si conosce il cognome) intorno al 1676.
Fu l'ultimo discendente maschile di una famiglia che [...] Vercelli, come appare dagli ordinati di questa comunità. Intrapresa la carriera diplomatica, nel 1712-13 fu inviato da , Biglietti, 1737, reg. 1, f. 19; Arch. duomo S. Giovanni Battista di Torino, Matrimoni, 1721; Ibid., Defunti, 1747; Arch. di Stato ...
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CACHERANO D'OSASCO, Giovanni Pietro Luigi
II. Ricci Massabò
Nacque nel novembre del 1740, da Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e da Anna Teresa Roero di Cortanze.
Circa il [...] fu ricevuto il 3 nov. 1753 nell'ordine cavalleresco di S. Giovanni di Gerusalemme, quale paggio d'onore del gran maestro, e nel dello stesso anno fu destinato al reggimento provinciale di Vercelli.
Al comando di tale corpo partecipò alla campagna ...
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GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] al 1714, col padre e col fratello Giovanni Battista a Torino, ove fu attivo per la IX di Savoia per la chiesa di S. Tommaso a Vercelli; e, l'anno successivo, un altro grande quadro con con la dea Flora dipinto da suo padre nel salone di palazzo ...
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JACOMETTI, Giovanni
Silvano Scannerini
Nacque a Trecate, presso Novara, il 26 apr. 1874 da Cassiano e da Marietta Mettica. Si laureò in scienze agrarie all'Università di Pisa nel 1900.
Socio ordinario [...] locali quali una razza di granturco primaverile conosciuta e apprezzata da gran tempo in Piemonte (1942).
La sua attività nella italiane, in Atti del IV Congresso risicolo internazionale… 1912, Vercelli 1913, pp. 57-93; Delle razze di grano coltivate ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...