GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] , Vercelli 1962, p. 11 nn. 99 s.; G. Borsa, Clavis typographorum librariorumque Italiae 1465-1600, Aureliae Aquensis 1980, I, p. 46; M. Donattini, Bartolomeo da li Sonetti, il suo Isolario e un viaggio di Giovanni Bembo (1525-1530), in Geographia ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] 1536 all'Ordine gerosolimitano di S. Giovanni, da poco trasferitosi da Rodi a Malta. Il personaggio di maggior d'Aosta, di alcune città del Piemonte (fra cui Asti, Cuneo e Vercelli) e della Contea di Nizza. I Malopera rimasero fedeli al sovrano e ...
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CALCEDONIUS (de Calcedoniis), Alessandro
Elpidio Mioni
Figlio di Lodovico, originario di Pesaro, fu un libraio itinerante e non risulta che abbia mai avuto una propria stamperia e bottega, ma si limitava [...] per i Sermones Quadragesimales di Antonio daVercelli e per il Sermonarium de decem praeceptis di Michele (Carcano) da Milano. Ambedue queste opere furono stampate in quell'anno (stile veneto 1492) a Venezia daGiovanni e Gregorio de' Gregori, ma ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] della nuova cattedrale di Macerata, alla quale donò un San Michele Arcangelo, copia in mosaico eseguita daGiovanni Battista Calandra daVercelli di un quadro del Cavalier d’Arpino (Giuseppe Cesari), tuttora collocata su un altare del transetto ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba daVercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] per chi aveva assunto le sue difese con tanto impegno sarebbe dovuta al fatto che il C. si oppose alle opinioni professate daGiovanni XXII a proposito del problema della visione beatifica. Il C. prese allora la via della Francia e a Parigi morì, nel ...
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ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] suo parente, Giovanni Arrigoni. Il 13 ott. 1498 è nominato maestro delle entrate ordinarie. Senza dubbio fin da allora il A. aveva affidato il castello, un certo Gerolamo Pecchio daVercelli, il quale a quanto sembra fece entrare un gruppo di ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] G. Zeglio, originario di Vigevano, che aveva già avuto esperienze di società tipografica a Pavia con Giovannida Legnano e che collaborò con il G. fino al 1521. Marca tipografica comune fu lo scudo tripartito con le lettere "I. G. S.", cioè "Iohannes ...
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CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] se fosse una privata persona".
Il C. si preoccupava nello stesso tempo della sorte delle finanze statali, intervenendo, sempre daVercelli, il 6 luglio 1553, perché si ponesse rimedio alle "cose della gabella di Nizza che vanno ogni giorno di male ...
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CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] da Milano, vicario generale, Marco Fantuzzi da Bologna, il più vicino per grado al vicario generale, e Antonio Velocchio daVercelli papa Sisto IV, presso il ministro generale dei conventuali, Giovanni d'Udine, e presso il Senato di Venezia la ...
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BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] dell'abate, e, per la sua entità, quella di Giovanni e Federico Alciati che, entrando come conversi nell'annesso Ospedale , guelfi. Partito daVercelli, il 21 dicembre il re, in riconoscenza dell'ospitalità ricevuta, mandò da Novara all'abate ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...