Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] anni dell’8° sec., e alcuni codici di Vercelli (Biblioteca Capitolare). Importantissimi alcuni rilievi in avorio, A. Bregno, attivo specialmente a Roma; dalla Dalmazia vennero Giovannida Traù e F. Laurana. Le tradizioni del tardogotico permangono in ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] architetto del Castello fu un Giovannida Milano, cui successero fra gli altri Iacopo da Cortona, e Antonio Averulino detto in coalizione europea a scopi europei. Infatti con la pace di Vercelli del 10 ottobre 1495 fra Carlo VIII e Ludovico il Moro, ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] S. Carlo, 4 novembre), interpretato da Caffarelli e daGiovanni Manzuoli (entrambi collaborarono poi ripetutamente con sacra…, St. Blasien 1774, pp. 354, 376; S.M. daVercelli, Nelle funebri pompe del signor arcimaestro in musica D. Peres, Lisboa ...
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BONA (Buona), Valerio
Franco C. Ricci
Nacque a Brescia (non a Milano secondo quanto scrivono il Piccinelli e il Quadrio, che lo definiscono "gentiluomo milanese") probabilmente intorno alla metà del [...] contraponto al tenorista Germano Aliardo, corista nel duomo di Vercelli. Nel 1596, sempre con le stesse funzioni di , Libraria bresciana, I, Brescia 1694, pp. 199 s.; Giovannida S. Antonio, Bibliotheca universa franciscana, Matriti 1733, III, p ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] per tempo indeterminato. Emanuele Filiberto si stabilì quindi a Vercelli. I Francesi abbandonarono T. il 12 dicembre 1562 ressero alla Grande crisi e la FIAT, fondata nel 1899 daGiovanni Agnelli, acquisì la sua posizione egemonica. Un altro settore ...
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Freni, Mirella
Federico Pirani
Soprano, nata a Modena il 27 febbraio 1935. Dopo gli studi sotto la guida di L. Bertazzoni ed E. Campogalliani ha debuttato nel 1955 al Teatro comunale di Modena nel ruolo [...] Vercelli (1958), si è imposta sulle scene italiane ed europee in alcuni ruoli mozartiani (Zerlina in Don Giovanni, imposta nel 1963 alla Scala in una celebre edizione curata da F. Zeffirelli e diretta da H. von Karajan, ripresa con esiti trionfali a ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] tre] da camera… Opera seconda e 12 Cantate da camera a voce sola… Opera terza (dedicate rispettivamente al conte Antonio Maria Rossi e Giovanna de del… trasporto del s. corpo di S. Gaudenzio, Vercelli 1711; Wiener Diarium, 1712 e anni ss.; C. Agazzi ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] l’anonimo Trattato musicale di Vercelli (ante 1447) o il trecentesco manuale di Jacopo da Bologna, L’arte del biscanto strumenti a fiato venivano descritti sul modello della voce umana, Giovanni Pizzati (La scienza de’ suoni e dell’armonia, Venezia, ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] fu interrotta nel 1918.
Nel 1909 il C. da Perugia si trasferì a Vercelli per volere di Pio X, che lo aveva conosciuto ascoltato le esecuzioni polifoniche che si tenevanp nella basilica di S. Giovanni, si rivolse al C. per un ciclo di concerti negli ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] gl'invasori inglesi. Nonostante la tragedia finale di Giovanna, il mutamento da lei operato si mantenne. L'incoronazione del Press; due volumi pubblicati contenenti il Junius Ms e il Vercelli Book, 1932; v. pure Il Codice Vercellese [facsimile], ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...