CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] . di S. Paolo e vescovo di Nizza (Vercelli 1786), alla quale egli stesso premise una breve s.).
In realtà già da qualche anno egli era legato da profonda amicizia con due ), stampata presso la tipografia di Giovanni Zempel, la stessa che pubblicava il ...
Leggi Tutto
ARBORIO, Giovanni
Axel Goria
Nato da nobile famiglia vercellese guelfeggiante, fu dapprima monaco e poi abate del monastero benedettino di S. Genuario di Lucedio. Nel marzo del 1243 ebbe parte importante [...] Ubaldini e Giovanni Orsini, incaricati dal papa di risolvere la questione, riceveva da Tommaso II , Venetiis 1719, coll. 1053-1055; V. Mandelli, Il Comune di Vercelli nel medio evo, I, Vercelli 1857, pp. 231-237, 263; F. Savio, Gli antichi vescovi d ...
Leggi Tutto
CALCO (Chalcus), Severino
Anna Morisi
Nacque, forse nel 1431, da antica famiglia milanese. Il padre, Giovanni, era prefetto della rocca di Novara; un fratello, Bartolomeo, di venne segretario alla corte [...] 1479-82), Tremiti (1469-70), Piacenza (1476-77), Vercelli (1477-78), come procuratore generale (1462-63) e la prima, indirizzata a Giovanni Crivelli, canonico regolare e C., indirizzata il 7 ottobre del 1493 da Bologna a Ludovico Sforza, è scritta a ...
Leggi Tutto
ALBERICO
Cinzio Violante
Forse di origine tedesca, l'autore della Vita Odilonis lo ricorda come "iuvenis clericus" alla corte di Enrico Il. Vescovo di Como dal 1007, solo presule italiano, insieme con [...] , nel luglio 1013, dal patriarca Giovanni. L'imperatore Enrico Il, al insieme con Ariberto di Milano e Leone di Vercelli, fu tra i signori ecclesiastici italiani che mietitura. Se è da prestar fede all'episodio, sarebbe da pensare piuttosto all'inizio ...
Leggi Tutto
Andrea, Santo
A. Simon
Apostolo, fratello di Simon Pietro e come lui pescatore a Cafarnao (Mt. 4, 13-20; Mc. 1, 16-18), discepolo del Battista secondo Giovanni (Gv. 1, 35-41), fu il primo a seguire [...] aspetto 'incolto' del suo maestro Giovanni Battista, ha la barba e basilica di Giunio Basso), chiesa dedicata al santo da papa Simplicio (468-483), e a Ravenna, Benedetto Antelami, timpano di S. Andrea a Vercelli, 1219-1225). Si legge infatti negli ...
Leggi Tutto
ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] 1364, l'A., incaricato da Urbano V, riuscì mediante accordo tra le parti, a far sgomberare dalle truppe di Milano il territorio vercellese, occupato durante un conflitto tra Galeazzo Visconti e Giovanni Fieschi, vescovo di Vercelli. Fu ancora inviato ...
Leggi Tutto
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...