FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] di lui al fine di negoziare alla Curia la soluzione del conflitto. Tornando daVercelli, il F. fu depredato a Grandona, presso Alessandria, da uomini al servizio di Giovanni, bastardo di Monferrato. Il 29 agosto il papa esortava Ottone di Brunswick ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] badia compilata da padre Isaia da Este sia, infine, in un poemetto celebrativo di Alberto daVercelli. In ogni 80; P. Sambin, La formazione quattrocentesca della Biblioteca di S. Giovanni in Verdara in Padova, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] dello Studio Giorgio daVercelli, Geronimo da Fano, Geronimo da Bologna e Felice da Colorno, che lodavano Osservanza A.C. Fusco, il teologo A. Guglielmini, A. Pasca, Giovanni Vincenzo da Somma, Tommaso e Ambrogio d'Ariano furono, insieme con il M., ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] di Asti. Parallelamente, con patente del 14 nov. 1549 daVercelli, Emanuele Filiberto concedeva la "missio in possessionem" dell' senza dubbio da collegarsi al mecenatismo del C., di cui una viva testimonianza è offerta daGiovanni Bremio nella ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] affidata nel 1457 da Callisto III, a quanto pare senza successo, al vicario generale dei riformati lombardi Antonio daVercelli, fu rapidamente realizzata suoi procuratori in Curia fra Giovannida Milano e fra Nicola da Milano, entrambi del convento ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] , guidati in particolare dal vescovo di VercelliGiovanni Fieschi, conducevano una politica di aperto défenseurs, ibid., X (1917), pp. 239-249; R. Sabbadini, Giovannida Ravenna, Como 1924, passim; N. Papini, Minoritae conventuales lectores, in ...
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FIESCHI, GiovanniGiovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] controllo della città. Come garante dell'accordo fu chiamato Amedeo VI.
Nel giugno, unitosi a Giovannida Siena, il F. compì incursioni nel territorio di Vercelli; nell'ottobre a lui si unirono lo Spinelli ed Ottone di Brunswick. La campagna militare ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] direzione sembrò essere il sostegno accordato alla candidatura di Giovanni de’ Medici nel conclave del marzo 1513. Ponendosi . Lo stesso giorno, furono giustiziati il medico Battista daVercelli e il servitore di Petrucci, Marco Antonio Nini. ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] venti anni, il D. entrò come novizio nel convento dei predicatori di Vercelli, S. Paolo, dove pronunziò i voti solenni - probabilmente un anno a Como il P. fu coadiuvato dal p. Giovannida Pozzo Bonello (più tardi vicario generale della congregazione ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] la fine del 1452 e l'inizio del 1453 fra' Giovannida Orsanigo era stato inviato come preposito presso il cenobio di S il 16 settembre dello stesso anno incaricò i vescovi di Verona e di Vercelli, nonché l'abate di S. Ambrogio di Milano, di attuare i ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...