MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] convento domenicano dei Ss. Giovanni e Paolo – induce 72r; 111, c. 13; 121, cc. 124-125; 122, passim da c. 29v; 122, cc. 8-280 passim; 124, passim; Senato, 2a; 3436/25, 3470/Brescia e Padova, 3472/Vicenza, 3475/6, 3476/15, 3477/5; Archivio Morosini ...
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NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] galeniani a Ippocrate nel 1509 a Ferrara, pubblicati daGiovanni Mazzocchi assieme con l’Ars parva; il De e storia di quei scrittori così della città come del territorio di Vicenza, Vicenza 1782, pp. CLXVIII-CCXIX; A. Firmin Didot, Alde Manuce ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] Bassano, mentre le iscrizioni furono dettate daGiovanni Cavazza e trascritte da Francesco Poviciano: autore dei cartoni, quanto riferirla), e dalla provenienza dalla chiesa di S. Lucia in Vicenza, rinnovata a partire dal 1520, di una paletta, oggi ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] cultura architettonica di derivazione fiorentina introdotta a Napoli daGiovanni Antonio Dosio: per tale via l'eredità della di riferimento nella frons scenae del teatro Olimpico di Vicenza (1579-80), con la sola variante delle colonne giganti ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] di lui una profonda influenza, al punto da indurlo a chiamare Giovanni Federico il proprio primogenito. Ritornato a Genova il trattato De spontaneo viventium ortulibri quatuor (Vicenza 1628), fornendone una spiegazione in termini corpuscolari. ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] 29 apr. 1578) maestro di cappella della cattedrale di Vicenza. Quivi rimase fino al 14 maggio 1582, quando Concilio di Trento e che doveva identificarsi con l'opera di Giovanni Pierluigi da Palestrina. In questo senso acquista il valore di simbolo il ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] Giovanni e Maria. Quest’ultima commissionò al fratello Carlo la tomba del marito Vettore Rizzo a Venezia (1940-41)
Nel 1909 circa (Radice, 1979, p. 19) la famiglia si trasferì a Vicenza prolungò fino al 1972 e fece da volano per altri lavori. Oltre ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] per l'inaugurazione del teatro Olimpico di Vicenza eretto in quel periodo dal Palladio gli venne vi sono tracce di un testamento: che Giovanni fosse il principale beneficiario dell'eredità, lo si desume da quanto lui stesso afferma nella dedica dei ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] anni Sessanta (Anni di prova, Vicenza 1969). Di quel periodo e di nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilio anni immediatamente seguenti, penso che sono stati amati da Dio quelli che hanno chiuso gli occhi in ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Giovanni Della Torre e Luigi da Grado, nell'inverno del 1380-81 contrasse matrimonio con Agnese di Bernabò antiscaligera. In seguito all'occupazione viscontea di Verona e di Vicenza, e alla successiva lega anticarrarese cui si era unita anche ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...