FABRIS, Placido
Flavio Vizzutti
Nacque a Pieve d'Alpago (Belluno) il 26 ag. 1802, da Francesco e Giacomina Bortoluzzi. L'attitudine per il disegno e la pittura si manifestò in lui assai precocemente: [...] Bimbo (Belluno, Museo civico), ripreso da una celebre opera di Giovanni Bellini.L'autentica vocazione ed eccezionale 26 ss.; M. Lucco, Catalogo del Museo civico di Belluno. I dipinti, Vicenza 1983, pp. 46 s.; G. De Bortoli - A. Moro - F ...
Leggi Tutto
BACCIN, Giovanni Maria (Gian Maria)
Gino Barioli
Personaggio di primaria importanza per la storia della ceramica veneta del sec. XVIII e, in particolare, di quella delle Nove. Nacque alle Nove (Vicenza) [...] adozione della "terraglia all'inglese" (introdotta a Vicenza nel 1780 da Carlo Vicentini del Giglio e per la produzione il 1802 circa.
Il fratello del B., Gerolamo, con Giovanni Maria e altri numerosi pittori, formatori, operai della fabbrica ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Domenico
Luigia Cannizzo
Ultimo figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Benedetto, nel 1743.
Fece il suo [...] una pomposa loggia eretta in campo dei Ss. Giovanni e Paolo per la visita e la solenne Zaffo, che ebbe un tragico incidente cadendo da una impalcatura il 23 luglio del 1784.
veneta, 5, Il Settecento, I, Vicenza 1985, pp. 631-645; Francesco Fontanesi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] "le orme del suo parente" scultore, lo zio Giovanni Ferrari detto il Torretto. Dopo un'iniziale attività di stuccatore, all'interno di chiese e di palazzi da Tricesimo a Vicenza, da Venezia a Padova, da Lussino a Cologna Veneta (ibid., pp. 1517). ...
Leggi Tutto
DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] , è stata puntualizzata da Semenzato (1957 e 1966). Già P. Brandolese (1795) indicò in Giovanni Bonazza padre il maestro . 60), il busto di G. Checcozzi nella Biblioteca Bertoliana di Vicenza, il S. Giuseppe nella chiesa delle dimesse di Padova e la ...
Leggi Tutto
CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] . L'attività sucèessiva per la stessa chiesa è testimoniata da una serie di pagamenti per la coloritura degli organi nel . 65; A. Sartori, Docum. per la storia d. arte a Padova, Vicenza 1976, pp. 77 s.; F. D'Arcais, in Gli affreschi delle ville venete ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] creditore di Matteo e Giovanni Nuti, la vicenda critica data era chiamato "Magister" già da quindici anni, ovvero dal 1434, Pasini, in Sigismondo Pandolfo Malatesta e il suo tempo (catal.), Vicenza 1970, p. 226; G. Petrini, in F. Brunelleschi. La ...
Leggi Tutto
COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] con la Sacra Famiglia coi SS. Pietro, Giovanni Battista e Ildefonso, su cui, stando al Udine) è ripresa, senza alcuna variazione, da un'opera dei Reni; un terzo Rinascimento [1876], a cura di G. Bergamini, Vicenza 1973, ad Indicem;F. Di Manzano, Cenni ...
Leggi Tutto
GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] Angeli in bronzo, fusi da B. Gelmi.
Tutte le opere conosciute a Vicenza e a Padova risultano essere V (1965), 1, pp. 58, 76 s., 100; F. Cavarocchi, Giovanni Domenico Orsi Orsini ed altre precisazioni su artisti intelvesi attivi Oltralpe, in Arte ...
Leggi Tutto
BAROCCI, Ambrogio
Anna Maria Matteucci
Nacque a Milano da Antonio; detto Ambrogio da Milano o Ambrogio da Urbino, a seconda si consideri la città della sua nascita o la patria adottiva, fu architetto [...] Tullio Lombardo.
Attorno al 1472 è da porre l'Arrivo del B. alla fu testimone del testamento di Giovanni Santi. Prima del 1500 venne 360, 366, 367, 440, 453; F. Mazzini, Guida di Urbino, Vicenza 1962, v. Indice; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, I ...
Leggi Tutto
basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...