BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] lo troviamo a Vicenza, dove il 12 febbraio appare come testimone nell'atto di cessione della chiesa di S. Vito da parte dei "Magister Boncompangnus": B. morì dunque all'ospedale di S. Giovanni Evangelista, vicino alla chiesa di S. Reparata, dopo il ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Il 27 luglio 1510 moriva Giovanni Sforza e nell'agosto di D. Maffei, La "Lectura super Digesto Veteri" di Cino da Pistoia, Milano 1963, pp. 2 s., 10, 38 s il "secolo della Terraferma", in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, pp. 622-50. ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] anni Sessanta (Anni di prova, Vicenza 1969). Di quel periodo e di nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilio anni immediatamente seguenti, penso che sono stati amati da Dio quelli che hanno chiuso gli occhi in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] europea e internazionale.
Brunialti nacque a Vicenza il 2 aprile 1849. Studiò a di Brunialti rispetto a Orlando. Giovanni Cazzetta, nella sua tesi di laurea italiana e nazionale. In questo lo aiutava, da un lato, il richiamo a testi classici della ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] 1579 l'Unione di Utrecht (v.) fu firmata daGiovanni di Nassau come statolder della Gheldria, dai plenipotenziarî dell religione da Filippo II e III, Vicenza 1602; P. Giustiniano, Delle guerre di Fiandra (1601-1609), Anversa 1609. Da parte olandese ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] 1928; G. Ferrari, La ricchezza privata della provincia di Vicenza, Padova 1931; G. Pietra e G. Ferrari, Ricchezza e .
Molto più discusso è il rapporto che si stabilisce, soprattutto da Settimio Severo in poi, fra il patrimonium e la cosiddetta res ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] variato". Se sceglie s. Giovanni è perché così si pronuncia la Legenda aurea di Jacopo da Varazze. E ancor più " in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, pp. 179-199.
7. I consulti di Fulgenzio Micanzio. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] verranno aperte dalla Compagnia - nel 1657 a Padova, Brescia, Verona e Vicenza, nel 1670, ma solo per pochi anni, a Treviso, nel 1669 compreso il senso profondo che Giovanni Tiepolo aveva inteso dare ai compiti da lui svolti come primicerio di ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e dall'altro i senatori ῾zelanti' (erano allora guidati daGiovanni Magno) avrebbero invece favorito un'intesa con la Santa Sede della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, e 5/II, Il Settecento, Vicenza 1984 e 1986, pp. 75 (pp. 67-93) e 71-79 (pp ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] faentine, ribelli alla curia, ma ne è distolta daGiovanni XXII.
148. Andrea Padovani, Ludovico Alidosi e la della cultura veneta, 3/II, Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, Vicenza 1980, pp. 607-610 (pp. 607-647).
313. Monumenti dell' ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...