FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] s. Martino, presso la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. Non ci è nota la data episcopato di F. è quello narrato da Paolo Diacono nel cap. 12 del Origini cristiane, in Storia della cultura veneta, 1, Vicenza 1976, p. 118; A. Marchesan, Treviso medievale ...
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DANDOLO, Enrico
Giulia Barone
Nulle, o molto incerte, sono le notizie su di lui. Visse a Venezia tra la prima e la seconda metà del XIV secolo e, secondo una tradizione accolta già dal Foscarini alla [...] non si discosta sostanzialmente da quello della Brevis di "dux Obelerius" ad opera di Giovanni Partecipazio, che tale notizia è della cultura venera, II, Il Trecento, a cura di G. Folena, Vicenza 1976, pp. 301 ss., 306; B. Z. Kedar, Mercanti in ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] essa a Vicenza rimanendo ferito di mitraglia alla gamba sinistra il 10 giugno. Capitolata Vicenza, le Storia di Trieste, Roma 1924, II, pp. 388, 403, 414, 424; N. Lapegna, Da "L'Italia degli Italiani" alla "Pro Patria", Milano 1932, I, pp. 258-267; ...
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GHILINI, Tommaso (Tomaso)
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria intorno alla metà del sec. XIV, daGiovanni Giacomo decurione di quella città (1334-38), di famiglia di cospicua posizione sociale.
Le [...] però che ebbe tre fratelli: Andrea, Giovanni Giacomo e Gerardo, rispetto ai quali il nella guerra vittoriosa contro Verona e Vicenza, che si concluse con l' il conferimento del titolo ducale a Gian Galeazzo da parte del re di Germania Venceslao.
Il ...
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CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 daGiovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] di difendere sul Piave il ponte di Spresiano assalito dalle truppe del Nugent; quindi il 20 maggio, portatosi da Marghera a Vicenza con una marcia a tappe forzate, attaccava con mezza batteria la colonna del Thurm, contrastandola vivacemente nel suo ...
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CANAL, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 15 apr. 1567, primo dei cinque figli - tre maschi e due femmine - di Giovanni (1515-1594) di Antonio e di Marina di Giacomo Molin. Del Collegio dei dodici [...] straordinario a Cerigo, provveditor e capitano a Corfù, capitano di Vicenza; Piero (1628-1666) fusenatore.
Fonti e Bibl.: Lettere dal reggimento padovano, indicata quivi come edita a Padova da Martini nel 1629); M. Borgherini-Scarabellini, La vita ...
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CONTARINI, Nicolò
Franco Rossi
Figlio di Pietro di Lunardo (Leonardo) del ramo di S. Maria Formosa, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia nel 1377.
Tra gli omonimi coevi un Nicolò figlio [...] e nel 1433, dopo che questa era morta da pochi mesi (il testamento reca infatti la data venne eletto in Pregadi; capitanio a Vicenza dai primi mesi del 1439 (era e Donato e chiesto di essere sepolto a Ss. Giovanni e Paolo.
Il C. morì a Venezia nell ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] del G. e del fratello (edite da A. Giovanelli) e un diario redatto daGiovanni Benedetto.
Il G. entrò regolarmente in l'elezione, il 28 ag. 1750, alla carica di capitano a Vicenza, che tenne fino al gennaio del 1752.
La relazione conclusiva di questo ...
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FOSCARI, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 22 genn. 1568 da Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e da Elisabetta Loredan.
Il padre, attraverso l'esercizio della mercatura [...] subito dopo il F. accettava la nomina a capitano di Vicenza, dove si recò nel luglio seguente.
Lì rimase diciannove mesi carriera nelle Quarantie; a Giovanni, Giovanni Battista e Pietro toccarono essere derivato al F. da una complessione fisica che ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] Zeno. In tale qualità il D. si vide riconosciuta da Mastino (II) e Alberto (II) Della Scala, , il vescovo Blasio di Vicenza, nel corso di una solenne pp. 30 s.; C. Cipolla, Lettere di Giovanni XXII riguardanti Verona e gli Scaligeri (1316-1334), ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...