VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] della vendita di Giuseppe ai mercanti Ismaeliti; dall'altra, a riscontro, l'Epifania e, operata nell'intenno d'una piccola cella sepolcrale, in origine destinata per le grottesche sono in gran parte dovute a Giovanni da Udine, ma alcune figurine se ne ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485; III, 11, p. 343)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Luciano Petech
Giovanni Verardi
Superficie e popolazione. - Ristrettosi territorialmente in seguito alla scissione [...] periodo dal 1961 al 1969, ha subito nel 1970 una pesante caduta dalla quale non si è ancora ripreso.
Nell'ultimo quinquennio la bilancia anche strutture di mattoni crudi, cubicoli o celle. Pirak costituisce invece un insediamento della prima età ...
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. Di questa vasta e ricchissima villa tiburtina abbiamo appena qualche ricordo lasciato dagli storici, dai quali apprendiamo soltanto che Adriano, reduce dal suo primo grande viaggio nelle provincie orientali [...] nel 1780 dai fratelli Giovanni Battista e Francesco videro in più punti le tracce, conduceva dall'ingresso al Pecile ed al Canopo.
L'ingresso centrale, sul quale si aprono le porte di dieci celle, cinque per lato.
L'edificio termina verso la valle ...
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La famosa questione degli antichi e dei moderni (querelle des anciens et des modernes), che fu molto dibattuta in Francia nell'ultimo trentennio del sec. XVII, e nei primi anni del sec. XVIII, ebbe, in [...] et de la poésie française avec celle des Grecs et des Latins (1670 Ménage, il Longepierre, l'Huet. Il Perrault aveva dalla sua il Journal des savants, il Mercure galant, le la civiltà moderna sull'antica. Anche Giovanni Andrès sta per i moderni; e, ...
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NURAGHI
Antonio Taramelli
I nuraghi, caratteristici monumenti preistorici della Sardegna, sono una manifestazione dell'architettura megalitica, imponente per il numero e la poderosità delle costruzioni.
Per [...] hanno oggi accettato l'opinione, già posta dall'archeologo sardo canonico Giovanni Spano e dal suo allievo Filippo Nissardi, del pastore sardo.
I materiali rinvenuti negli scavi entro le celle e i recinti nuragici sono avanzi di pasto, armi e ...
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Comune della provincia di Salerno, formato da 16 frazioni, sparse in un territorio di 36,46 kmq., con una popolazione complessiva di 26,729 ab. Il centro principale, che è il "borgo", e che conta solo [...] di numerosissimi stranieri attratti dalla dolcezza del clima e dalla bellezza del paesaggio.
Il che S. Alferio, accanto alle antiche celle eremitiche, altre ne costruisse per il (Angelotto de Fuscis, Scarampa, Giovanni D'Aragona, Carafa).
Sul ...
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JENA (ant. Jani; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter PLATZHOFF
Pompilio SCHIARINI
Città della Germania, nella Turingia orientale, 70 km. SO. di Lipsia, 157 m. s. m., sul fiume Saale [...] poche celle e il portone, fu adibita a università dal 1558 al 1858. La chiesa cattolica di S. Giovanni Battista, durata, di Sassonia-Jena.
La battaglia di Jena. - La Prussia, che dalla pace di Basilea (aprile 1795) era rimasta in pace con la Francia, ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il vescovo di Minori Giovanni Amato, che fu privato dell'ufficio e sospeso per sei mesi dall'esercizio del ministero sacerdotale. , senza preavviso, e visitava personalmente le singole celle, giungendo sino ad ispezionare gli armadi individuali per ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] Boemia che il 26 ag. 1301 fu incoronato re dall'arcivescovo Giovanni di Colocza. Trasferitosi in Ungheria, Niccolò tentò di ovviare agenti francesi, Guillaume de Chatenay e Hugue de Celle, iniziarono una febbrile attività per rilanciare la richiesta ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] una stringa d'ingresso α ∈ Σ* registrata a partire dalla prima cella, seguita da una stringa di b illimitata a destra. La autorizza a dedurre da questo enunciato l'enunciato M(g) (‛Giovanni è mortale').
2. Modus ponens. Secondo questa regola dai due ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
permesso premio
loc. s.le m. Permesso concesso a un detenuto, come premio per la sua buona condotta. ◆ il giudice di sorveglianza del Tribunale di Pavia – un giovane giudice fresco di nomina, un giudice che non si è mai scomodato ad andare...