PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] della guerra gotica (535-553) e dall'istituzione di un sistema di celle e xenodochia monastici, ormai ben strutturato anche nel 983 la consacrazione del cenobio maschile di S. Giovanni, che completava l'imponente fortificazione del lato nord della ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] Gruppo di angeli in volo. Questo è infatti ritenuto dalla Newcome (1978, p. 66) opera del solo D pala della chiesa di S. Michele a Celle (Savona) con La Vergine e i ss S. Pietro; S. Ugo, Genova, S. Giovanni di Prè; Il miracolo della mula e Il miracolo ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] sovrana si faceva cantare a Berlino da Giovanni Bononcini e Attilio Ariosti. Nel 1703 le di culto per i fedeli di Roma. Dall’altro, il nuovo, splendido teatro ducale fu parte di tasca propria, nel 1711 a Celle la cappella dei Ss. Pietro e Paolo. ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] del pittore voltrese Giovanni Andrea Ansaldo, presso il quale era a bottega. Giorgetta era tenuta cara dall'Ansaldo come una d'altare, specie nelle chiese del Ponente quali quelle di Celle Ligure, Sanremo, Albenga, Loano (da Longhi, 1926, attribuita ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] nuova professione monastica e riceveva la benedizione abbaziale dalle mani di Giovanni del Pozzo, vescovo di Città di Castello i dormitori conventuali fossero restituiti all'assetto primitivo di celle separate lungo un corridoio, in luogo dei cameroni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] est à la charge de la paroisse, inférieure à celle de l’ouvrier indépendant» (Extrait du rapport, Ministero delle Finanze, il banchiere Giovanni Nigra. Cavour riteneva che il sardi – nata alla fine del 1849 dalla fusione delle due Banche di Genova e ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] chiesa fu consacrata da papa Giovanni XIX (1024-1032); a lato destro, impostato sulla prima delle due celle della crypta ferrata, si eleva il campanile in Abruzzo e nel Lazio, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] e Nicola da Tolentino (1519; Ciriè, S. Giovanni) proviene dalla chiesa agostiniana di S. Maria delle Grazie, di Antonio da Padova (Firenze, villa Palmieri), commesso da L. Berta di Celle, morto nel 1525, per S. Francesco al Bosco di Avigliana (cfr. ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] Siena, nei primi mesi del 1474. Dalla fine del 1472 fino a quel periodo in Organo per pitture nelle celle del convento e nelle cappelle della da V., Girolamo da Cremona, Venturino da Milano, Giovanni da Udine e prete Carlo da Venezia, in La miniatura ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] particolarmente difficile dalla precaria situazione economica che aveva favorito il permanere del sistema “per celle”. Visconti passione di Christo Nostro Signore. Opera di monsignor Giovanni Visconti dalle di cui lettere e stata cavata per maggior ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
permesso premio
loc. s.le m. Permesso concesso a un detenuto, come premio per la sua buona condotta. ◆ il giudice di sorveglianza del Tribunale di Pavia – un giovane giudice fresco di nomina, un giudice che non si è mai scomodato ad andare...