CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] del designatum. Prati (1970) cita invece un passo del Decameron di Giovanni Boccaccio ("La quale a' frati di questo convento e a voi Fratrum Praedicatorum, XXXV). Le celle del dormitorio inoltre, separate l'una dall'altra mediante tramezzi lignei o ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] Giovanni di Ketham (Fasciculus medicinae. Stampato in Venezia nell'anno 1493 da Giovanni trovati però anche schemi a cinque celle, dove si distingue tra imaginatio Vesalio fosse ancora in gran parte dominato dalla terminologia e dai concetti dell'a. di ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] otrantini Andrea e Giovanni nei concili romani del 649 e 680 attestano che la città e la relativa diocesi dipendevano dalla Chiesa di Roma arcosoli e ambienti più vasti, e piccole celle anacoretiche, riferibili con molta probabilità agli insediamenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessità della produzione di Giovanni Pascoli e la sua modernità di poeta [...] cui poche notizie si ricavano dalla biografia ufficiale scritta dalla sorella Maria, Giovanni viene preso da quella erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra
trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra
va col suo pigolìo di stelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro dell'ortodossia
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età medio bizantina il monastero assume caratteristiche [...] di San Giovanni fondato a Costantinopoli dal console Studio nel 450. Ma, indubitabilmente, a partire dall’età medio impianti monastici, in cui si ritrova la cinta muraria con le celle dei monaci e gli ambienti di servizio, il katholikon isolato in ...
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SILVESTRO GUZZOLINI, santo
Ugo Paoli
SILVESTRO GUZZOLINI, santo. – Nacque a Osimo (Ancona) verso il 1177 dal nobile Gislerio, giurisperito.
La biografia del santo (Vita Silvestri), scritta tra il 1274 [...] , pp. 194 s.), ma non suffragata dalla Vita Silvestri e dai documenti coevi, prima di discepoli, che inizialmente vivevano in celle scavate nella roccia, poi in , II, Vita di san Silvestro, beato Giovanni dal Bastone, beato Ugo, san Bonfilio, testo ...
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ottica
Giovanni Vittorio Pallottino
La parte della fisica che si occupa dei fenomeni luminosi
L’ottica è la scienza della luce: studia principalmente la natura delle radiazioni a cui sono sensibili [...] energia elettrica tramite particolari dispositivi a semiconduttori (celle fotovoltaiche). E del resto, senza questo subisce una serie di riflessioni sulle pareti della fibra e fuoriesce dall’altra parte. Il fenomeno sul quale si basa il funzionamento ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] volta (Maria Giovanna). Nel 1665 data un'altra pala d'altare, quella per la parrocchiale di Celle Ligure (tuttora conservatavi -140; G. V. Castelnovi, La pittura della prima metà del Seicento dall'Ansaldo a O. De Ferrari, in La pittura a Genova e in ...
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TREZZINI, Domenico
Nicola Navone
Nacque attorno al 1670 ad Astano (Ehret, 1951, p. 98), un villaggio al confine occidentale del distretto di Lugano, allora baliaggio degli svizzeri, da Gioacchino e [...] , per la sua prolungata assenza dalla patria, per prendere in moglie, il 30 gennaio 1698 ad Astano, Giovanna de Vetiis (Ehret, 1953, p manifestata dalla loro estensione, variamente articolata (con un triplice arretramento delle due ali di celle a ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] (Albini, Minoletti, Ignazio Gardella, Giovanni Romano e per la parte artistica professionale.
Già a partire dalla seconda metà dell’Ottocento la in Brasile 1925-1977, a cura di M. Gennari - L. Celle - M. Manfroni con R. Leão, in Domus, gennaio 1978 ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
permesso premio
loc. s.le m. Permesso concesso a un detenuto, come premio per la sua buona condotta. ◆ il giudice di sorveglianza del Tribunale di Pavia – un giovane giudice fresco di nomina, un giudice che non si è mai scomodato ad andare...