Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Pavia dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962: Ottone I riceve dal italiana decade; si distingue per abilità tecnica il dalmata G. Clovio. Nell’incisione, si devono grandi ...
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Umanista, diplomatico e storico dalmata (Sebenico 1504 - Esztergom 1573). Educato in Transilvania presso lo zio, il vescovo Giovanni Statileo, studiò a Padova e divenne segretario del re d'Ungheria Giovanni [...] Szapolyai, poi (dal 1549) di Ferdinando d'Asburgo: compì missioni diplomatiche fra le quali quella per la pace di Adrianopoli con i Turchi (1568). Vescovo di Esztergom, fu autore di saggi storici, resoconti ...
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Storico dalmata (Traù 1604 - Roma 1679). Dopo avere studiato a Roma e a Padova ed essersi poi (dal 1625) occupato dell'amministrazione di Traù, si trasferì a Roma (1654), ove attese a studî di storia dalmata. [...] La sua opera principale, di vasta e sicura erudizione, De regno Dalmatiae et Croatiae libri sex (1666), è essenzialmente una storia ecclesiastica di quei paesi, rimasta insuperata fino all'Illyricum Sacrum ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] furono, in ordine di tempo, i seguenti: nel 1639, quello dei Ss. Giovanni e Paolo (opera d'inaugurazione: Delia, di P. Sacrati su libretto di parentesi più o meno lunghe nel possesso veneziano delle città dalmate. Vero è che, tra la fine del sec. XII ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] 71. Bonifacio V, di Napoli (619-625); 72. Onorio I, della Campania (625-638); 73. Severino, Romano (640-640); 74. Giovanni IV, Dalmata (640-642); 75. Teodoro I, Greco, oriundo di Gerusalemme (642-649); 76. S. Martino I, di Todi, martire 649-655); 77 ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] 1892, append. pp. 14, 28-29, e in R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna, Como 1924), utile solo per la storia della vita e del 1922), sul quale v. A. Filippi, in Atti e memorie della Società dalmata di storia patria, I (1926), pp. 273-283; B. Cjetković, ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] in S. Restituta, fatto da Lello fiorentino nel 1321.
Il regno di Giovanna I (1343-1381) per la pittura passa tutto sotto l'influenza di quei di Castel Nuovo fu, con ogni probabilità, il dalmata Francesco Laurana, mentre Pietro di Martino da Milano ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] e basse dell'Una, del Vrbas, della Bosna e della Drina nelle isole dalmate e lungo quasi tutto il litorale, in una fascia or più or meno santo eponimo della famiglia, p. es. S. Giorgio, S. Giovanni, S. Nicola (Krsno ime o festa "slava"), è celebrata ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] fatto con quelli elettromagnetici. Sul fatto dell'aberrazione scrisse il dalmata R. Boscovich (nato a Ragusa, astronomo a Milano) il anzi l'aria umida è un perfetto isolante dell'elettricità (Giovanni Luvini, 1884; W. Linss, 1887). Nel 1888 Andrea ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] asse è diretto da NO. a SE., cioè decorre parallelo alla costa dalmata fino nei dintorni del Lago di Scutari, poi da N. a S i Turchi si rivolsero verso la Grecia e l'Albania: Giovanni Castriota, padre di Giorgio Scanderbeg (1410), fu battuto da ...
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