DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] 1529, l'opera fu accolta con vivo interesse anche da Erasmo. Per il Giberti il D. curò poi due operette di s. GiovanniDamasceno: l'Editio orthodoxae fidei e il De hiis qui in fide dormierunt, sempre in greco, ultimate nel maggio 1531 e dedicate pure ...
Leggi Tutto
MARRACCI, Ludovico
Lisa Saracco
– Nacque a Torcigliano di Camaiore il 6 ott. del 1612, secondogenito di Antonio e Margherita di Michele Marracci. Nel 1627, a Lucca, entrò a far parte della Congregazione [...] sua opera di sistematizzazione della letteratura mariana –, tra i quali la Paracletica in Santissimam deiparam Virginem Mariam di GiovanniDamasceno, stampata a Roma nel 1685 e tradotta poi anche in italiano (ibid. 1687).
Nel 1645 fece ritorno a ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Varallo
Stefania Buganza
NICCOLÒ (Nicolò) da Varallo (Nicholaus de Varalo, Nicolaus de Varalo). – Non si conosce il luogo di nascita di questo maestro vetraio, nato intorno al 1425-30 da [...] del 1488 (Archivio di Stato di Milano, Notarile, 1225, 1231) da G. Biscaro, La vetriata con la leggenda di S. GiovanniDamasceno nel duomo e il paratico degli Speziali di Milano, in Archivio storico lombardo, XXXVIII (1911), pp. 469-472. L’attività ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] dalle fonti criptensi con alte lodi e vien paragonata a quella dei maggiori innografi bizantini, Romano il Melode, GiovanniDamasceno, Cosma di Mayuma, Giuseppe innografò. In realtà B., seguendo le orme di Nilo, diede inizio alla scuola innografica ...
Leggi Tutto
NOGAROLA, Ludovico
Paolo Pellegrini
NOGAROLA, Ludovico. –Figlio di Galeotto e nipote della celebre Isotta, nacque a Verona in contrada S. Zenone il 30 agosto 1490 o 1491 (Biadego, 1905, p. 89).
Avviato [...] l’illegittimità del gesto di Enrico VIII, e la traduzione del Libellus de his qui in fide dormierunt di GiovanniDamasceno. Entrambi gli opuscoli furono editi a Verona, da Stefano Nicolini da Sabbio e fratelli (Carpanè - Menato, Annali, nn. 25 ...
Leggi Tutto
DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] , in cui la corposa figura del santo ricoperto da un abbondante panneggio a larghe pieghe, se è ripresa dal S. GiovanniDamasceno del Solimena per il duomo di Napoli, permette di verificare il punto di arrivo di una ricerca partita dalla piena ...
Leggi Tutto
MARRACCI, Ippolito.
Lisa Saracco
– Primogenito di una famiglia agiata, nacque il 18 febbr. 1604 a Torcigliano, borgo situato nella vicaria di Camaiore, in Versilia, da Antonio e Margherita di Michele [...] rimasero manoscritti, come nel caso dei Marialia di Andrea di Creta, di Giorgio di Nicomedia, di Giovanni Crisostomo, di GiovanniDamasceno e del Mariale apostolicum.
In questo tentativo di sistematizzare la mariologia va anche collocata la serie di ...
Leggi Tutto
PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] 1490 divenne decano della facoltà di teologia di Parma.
Per esigenze di insegnamento, tradusse dal greco in latino GiovanniDamasceno, Basilio e Crisostomo (Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, d’ora in poi BCAFe, Cl. I 432), compilò o trascrisse ...
Leggi Tutto
BRIANI, Girolamo
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche si hanno intorno a questo mediocre storico e scrittore politico del sec. XVII, la cui fortuna, abbastanza vasta, fu dovuta essenzialmente [...] 'ultimo, ma ebbe anche, per proprio conto, altre iniziative letterarie: pubblicò una mediocre traduzione di s. GiovanniDamasceno (S. Iohannis Damasceni de his,qui in Domino moriuntur,libellus,e Greco in Latinum versus, Mutinae 1580)ed un repertorio ...
Leggi Tutto
LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] alle sue annotazione agli Idilli di Teocrito (smarrite), lodandone la traduzione dal greco del De sacris imaginibus di GiovanniDamasceno. Sollecitato dall'ambiente papale, il L. tradusse ancora dal greco la Vita beati Simeonis maioris di Teodoreto ...
Leggi Tutto
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...