DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] del papa, cercò anche di minimizzare il fatto dandolo addirittura per non ancora certo. Francesco I non
Morì nel 1558; aveva sposato, forse già prima del 1537, Margherita di Giovanni Franchi.
Fonti e Bibl.: La maggior parte dei documenti sul D. si ...
Leggi Tutto
CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] dell'autore. La cronaca del C. fu compendiata dall'inedito Enrico Dandolo; da Andrea de Redussis nel suo Chronicon Tarvisinum, dall'inedito Gian Giacomo Caroldo e da Giovanni Bembo.
è discussa l'attribuzione al C. della marciana Chronica Jadratina ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] (premorta) e Cornelia. Il padre si risposò nel 1853 con Regina Avogadro, dalla quale ebbe altri due figli, Giovanni Andrea Paolo e Dioniso Teodoro.
Famiglia tra le più blasonate della Serenissima (tre dogi, decine di procuratori, ambasciatori ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] maggio fu investito dei feudi di Bobbio, Voghera e Castel San Giovanni. La notizia delle trattative suscitò a Venezia grande preoccupazione, ma per negoziati segreti, condotti dal provveditore veneziano Gherardo Dandolo, per far tornare il D. al ...
Leggi Tutto
CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] maggio 1626; la commissione ducale del doge Giovanni Corner raccomandava di visitare lungo il cammino i c. 17; C 2271/6, c. 4v; C 2383/1 (1); C 2383/2, c. 2; Mss. Dandolo P. D., C1049/4. 351; Ibid., Bibl. naz. Marc., Mss. It., cl. VII, 926 (= 8595), ...
Leggi Tutto
ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] cura di C. A. Garufi, pp. 95, 98, 100 s., 148; A. Dandolo, Chronica, a cura di E. Pastorello, ibid., XII, I, p. 283; di P. Zinsmaier, ibid., V, 4, Körn.Wien 1983, n. 121; Giovanni di Guiberto (1200-1211), in Notai liguri del sec. XII, I, Genova 1939 ...
Leggi Tutto
CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] posta a S. Giacomo in Oleo, circondario di S. Giovanni Decollato n. 1278, ove in tre sale e circa in Venezia e le sue Lagune, Venezia 1847, II, pp. 429 ss.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] il 9 dicembre venne nominato successore di Giovanni Bujovich nella presidenza provvisoria della Municipalità "pour . misc., 1644; Milano, Bibl. Trivulziana, Codd., 1461; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni. ...
Leggi Tutto
DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] 6 settembre apparve la flotta veneziana, guidata da Andrea Dandolo, forte di un centinaìo di galere ed intenzionata a far per 25 anni con Pisa, estesa anche al giudice di Arborea Giovanni, visconte di Bas. Nel frattempo, l'abile lavorio politico di ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] I Gradenigo sostenevano di aver fondato l'abbazia, ma il titolare Giovanni Trevisan, del ramo a S. Maria Mater Domini, era ricorso imperiale a Bologna, insieme con Lorenzo Bragadin, Marco Dandolo e Alvise Mocenigo. Si trattenne colà dal 24 gennaio ...
Leggi Tutto
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....