DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] fu il primo ad esercitare quest'arte a Firenze e che a lui spetta l'intero arredo di una camera per Giovannide' Medici. Riprende inoltre la notizia per la prima volta espressa nel Libro di Antonio Billi dell'intervento dell'artista negli affreschi ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] "clientela" medicea; il tentativo ebbe successo, giacché nel 1447, grazie all'intervento di Giovanni di Cosimo, egli ottenne la cattedra di greco allo Studio (lettera a Giovannide' Medici del 4 dic. 1462: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] .
Il 22 marzo 1513 infatti fu eletto fra i dodici ambasciatori incaricati di andare a Roma a congratularsi con Giovannide' Medici della sua elezione al soglio pontificio. Leone X colse questa occasione per ricompensare il D. della lunga milizia nel ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] perché permise l’ingresso dei due fratelli – dopo la morte di Giulio II e l’elezione al pontificato di Giovannide’ Medici, Leone X – nella grande centrale dell’umanesimo romano e curiale a fianco di Baldassar Castiglione, Pietro Bembo ecc. La ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] di Macerata.
Nell'autunno dello stesso anno si recò in Spagna, stabilendosi a Madrid; qui si valse dell'insegnamento del Giovannide' Medici, che lo assistette anche convalescente dopo una "febbre ardentissima" che l'aveva ridotto in fin di vita. Nel ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] Novara (giugno 1513) a opera degli eserciti spagnoli. Con il consenso del nuovo pontefice, Leone X (Giovannide' Medici), in cerca di appoggi per la casa de' Medici, e il sostegno degli Spagnoli, che gli concessero 3.000 uomini (sotto il comando di ...
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JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] agli inizi del XV secolo da Jacopo della Quercia. Il sarcofago si rifà al modello del sepolcro di Piero e Giovannide' Medici realizzato da A. Verrocchio nel 1470-72 all'interno della sagrestia vecchia di S. Lorenzo in Firenze, sia nella forma ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] dal C. e da Francesco Pepi, ottenne la laurea in diritto canonico eccezionalmente discussa non a Pisa ma a Firenze e Giovannide' Medici, secondogenito di Lorenzo e futuro papa Leone X, che frequentò le lezioni del C. nel 1489-1490. La carriera ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] nella sua corrispondenza poetica, con alcuni grossi personaggi del seguito pontificio, come il cardinale Giovannide' Medici, il card. G. B. Pallavicino, il card. Giovanni Salviati. Per la tomba del padre di quest'ultimo dettò un epitaffio. Negli ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] a Vienna, il G. fu di nuovo a Roma nel dicembre 1560, al seguito del figlio secondogenito del suo sovrano, Giovannide' Medici, che vi si recava per ricevere la dignità cardinalizia. Da questo momento sembra che il G. sia stato destinato in modo ...
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banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...