BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] (Poesie toscane, et latine di diversi eccel. ingegni, nella morte del S. D. Giovanni Cardinale, del Sig. Don Grazia deMedici, et della S. Donna Leonora di Toledo deMedici Duchessa di Fiorenza, et di Siena,Fiorenza 1563 [1564 stile mod.], p. 55).
Il ...
Leggi Tutto
CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] Grandi (1632)e due lavori intitolati Boemondo dovuti a Giovanni Mario Verdizzoti (1607)e a Giovan Leone Sempronti.
coi discorsi di C. Camilli - e dedicata al card. Ferdinando de' Medici, ove egli si fa illustratore dei rapporti correnti tra le virtù ...
Leggi Tutto
BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] cui per primo aveva conferito dignità letteraria Lorenzo de' Medici nella Nencia da Barberino e che aveva poi Campi,stanze in lingua rusticale fiorentina, in Rime di Dante Alighieri, Giovanni Boccaccio e altri, Imola 1883, pp. 75-105 (comprendono ...
Leggi Tutto
FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] Dante, Boccaccio, F. Sacchetti, e ripresa in seguito da Lorenzo de' Medici nel Simposio e da G.C. Croce nella Barca dei rovinati.
di riferimento per l'esperienza poetica di Domenico di Giovanni detto il Burchiello. I due sonetti del Burchiello, ...
Leggi Tutto
FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] libri. Le aggiunte sono databili a dopo il 1516 e prima del 1530, dato che vi si nomina come morto Giuliano de' Medici, duca di Nemours, e si accenna a Palla Rucellai come ancora partigiano del partito mediceo. Scopo di queste aggiunte sembra la ...
Leggi Tutto
CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] Rime et versi in lode della Illustrissima et Eccellentissima S. D. Giovanna Castriota Carrafa (sempre per il Cacchi, ma in Vico Equense), Flaminio Caracciolo e, presso Vincenzo Accolti, il Demedici laudibus oratio. Nel 1593 dà alle stampe, dapprima ...
Leggi Tutto
GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] , protettore del giovane. Graziato dal duca Cosimo I de' Medici, il G. poté tornare a Cortona per entrare Siena nel secolo XVI, Firenze 1882, p. 425; S. Bongi, Annali di Giovanni Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, p. 499; A. Albertazzi, Il romanzo, ...
Leggi Tutto
GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] letteraria, e i primi esperimenti lirici assieme al cugino Giovanni Prati, alcuni dei quali confluiti in una Scelta di e alle Poesie (1846), si segnalano alcuni melodrammi (Isabella de' Medici, 1845; La disfida di Barletta, 1848; Adelaide di ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] In una lettera a Lorenzo il Magnifico del 2 aprile 1474 Giovanni Tornabuoni lo definisce «antichissimo cortigiano [...] sempre stato familiare di nella seconda metà del XV secolo, Cosimo de’ Medici e Pio II. È questa prospettiva peninsulare l ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] alcune religiose di fama. Fu amico del padre di Giovanni Cinelli Calvoli, Domenico, che ebbe nella sua biblioteca codici la liberazione, il 7 luglio indirizzò al cardinale Carlo de' Medici una parafrasi in ottava rima dei sette Salmi penitenziali con ...
Leggi Tutto
banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...