MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] i Malombra avevano già fornito anche il rigore umanistico di Giovanni, zio del M., autore verso la metà del XVI 'anno e con dedica al granduca di Toscana, Ferdinando II de' Medici, della sua Pratica universale facilissima et breve di misurare con ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] greco tenuti da Andronico Callisto e del circolo di Giovanni Argiropulo; fu inoltre membro di un circolo culturale notizia di una istanza rivolta da Cristoforo Landino a Lorenzo de' Medici, il futuro Lorenzo il Magnifico, allora adolescente; in essa ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] quale testimone un contratto relativo all'acquisto in Creta di alcuni manoscritti da parte di Giovanni Lascaris per conto di Lorenzo de' Medici, aggiungendo al proprio nome la qualifica di "êerodiÁkonoq". È probabile che allora abbia seguito il ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] , presso la corte di Carlo V, insieme con Ippolito de' Medici; a Carlo V è dedicata una parte autonoma del poema del G. ha tramandato la notizia dell'ultimo viaggio compiuto da Giovanni da Verrazzano nel 1528 alla ricerca di un passaggio tra l'Oceano ...
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CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] parenti, e chiese aiuto e protezione direttamente al duca Cosimo de' Medici. Il duca prese a cuore la sua sorte e un assai scarsa, lasciatale dal marito, con un figlio naturale di questo, Giovanni Vincenzo, la C. consumò il resto del suo tempo in una ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] interprete d'Aristotile" e ancora di Remigio Migliorato e Giovanni Strozzi, nonché del matematico e astrologo fra Giuliano da . Torrentino, 1549 e 1550), rispettivamente dedicate a Cosimo de' Medici e ad Agostino Gonzaga.
Complessa è la struttura dell ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] la C. dovesse sposare il nipote di Clemente VII, Ippolito de' Medici, con una dote di 30.000ducati; nel caso che questo (Vinetia 1549, p. 244). Giovanni Cantelmo, duca di Popoli, le dedicò il suo De la Métheora, conservato manoscritto nella ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] negli anni fra il 1553 e il 1555 scambiò con Alessandro de' Medici, con Pier Vettori, con Filippo Ridolfi, con Vincenzo e dai Giunti con il titolo Il Decameron di messer Giovanni Boccacci cittadino fiorentino (Fiorenza 1573). Le alterazioni introdotte ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] lettere commosse al L. e cercò di intercedere presso Cosimo de' Medici al fine di ottenere dal papa il riconoscimento dei benefici spettanti al defunto vescovo.
Nulla si sa del figlio Giovanni, mentre di Girolamo, oltre che sul testamento, si hanno ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] e si addottorò in filosofia greca e latina presso l'università di Bologna. Nel 1491 Giovanni II Bentivoglio lo inviò come ambasciatore presso Lorenzo de' Medici, affinché intercedesse con i Faentini, che non volevano restituirgli i beni dotali della ...
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banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...