CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] coperto dallo pseudonimo di Giovanni Filoteo d'Asti. , il minore conventuale Lelio Medici.
Antitetiche le spiegazioni del den Wyngaert, M. A. C., in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie Ecclésiastiques, XI, Paris 1949, coll. 852 a.; G. Nuvolato ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] fu data l'abbazia di San Giovanni Evangelista di Appiano, il primo 20, 26;A. Pingaud, Les hommes d'état de la Rèpublique ital., Paris 1914, pp. 109-12; LXI (1934), pp. 667 s.; G. Cornaggia Medici, Una pagina di politica eccles. del Regno Italico …, ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] medici": "Galvanus Ianuensis de Levanto umbra medici" (Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds lat., 3181, c. 9); "per me umbram medici stata sollecitata dall'emozione suscitata dopo la presa di San Giovanni d'Acri (1291), non si tratta di un vero ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] non durò molto, poiché nel giugno 1413 Giovanni XXIII dovette fuggire con la sua Curia , il rappresentante della banca Bardi-Medici al concilio. Poco dopo, il 1940, ad Ind.; s. B, II, 1, Ioannes de Torquemada, a cura di E. Candal, Romae 1942, ad Ind ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] succedette nel 1366 ad Andrea Medici da Ferrara nell'incarico di quindi a Medina del Campo, alla corte di Giovanni I di Castiglia, dove dal 23 nov. 1380 n. XLVI; J.-C. Baptista, Portugal e o scisma de Ocidente, in Lusitania sacra, I (1956), pp. 80- ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] epistolare risalente al 1560 con un altro medico marchigiano - i corsi di Giovanni Argentier, un piemontese che, dopo aver è una lettera del 26 febbr. 1581 diretta a Jean Hotman de Villers-Saint-Paul, figlio del noto giurista François, rifugiatosi a ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] reggente, poté dirigere lo studio di S. Giovanni a Carbonara dal 1729 al 1735; fu la cui malattia inguaribile i medici avevano pronosticato un lungo decorso C. dichiarava di ispirarsi all'insegnamento di Alvaro de Paz e del cardinale Bona e poneva in ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...]
L'8 febbr. 1550 Giovanni Maria Ciocchi Del Monte fu huelga, se tome plazer en todo lo que es de su inclinacion" (lettera a re Ferdinando d'Asburgo seguendo A. Farnese, e contribuì all'elezione del Medici. Durante la sede vacante seguita alla morte di ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] Medici, il camerlengo del 1212. Né può essere determinante per una smentita categorica il silenzio di Giovanni n. 172, p. 159; n. 171, p. 160; F. Van Ortroy, Julien de Spire…, in Anal. Bollandiana, XIX(1900), pp. 328-339; K. Langosch, Julian von ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] . Nel settembre scomunicò a Verona tre medici accusati di eresia e nell'ottobre fu settimane successive il cardinale Giovanni si trattenne prevalentemente in Italia settentrionale.
Fonti e Bibl.: Iacobus de Varagine, Chronicon Ianuense, in L. ...
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banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...