Figlio (Firenze 1519 - villa di Castello, presso Firenze, 1574) di Giovannide' Medici dalle Bande Nere e di Maria Salviati. Orfano di padre a sette anni, esule con la madre dal 1527 al 1530, dopo l'assassinio [...] il pericolo di una restaurazione repubblicana. Pur conservando le magistrature create da Alessandro in sostituzione dei vecchi organi comunali, di fatto le esautorò accentuando la "pratica segreta", emanazione diretta del duca. Al centralismo ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] imprese, non solo e non soprattutto di pittura, del suo maestro: il lavabo marmoreo della Sagrestia Vecchia in San Lorenzo, la tomba di Giovanni e Piero de’ Medici nella stessa chiesa (1469-1472), il gruppo bronzeo dell’Incredulità di san Tommaso per ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Novi; all'interno della stessa nobiltà "vecchia" emersero però tendenze critiche (di cui è testimone Giovanni Salvago) per la piega che successivamente presero gli avvenimenti.
"Arrivò Giovanni Andrea nel golfo de la Speza, dove alzò il stendardo ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] cui le altre parti erano state dipinte da Matteo di Giovanni, la cui famiglia era originaria di Borgo, a causa 428-432; R. Longhi, P. della Francesca, Firenze 1963; P.L. DeVecchi, L'opera completa di P. della Francesca, Milano 1967; C. Gilbert, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] dell'imbarcazione, dato il rifiuto d'assumere l'incarico di Giovannide Marco, in Venezia, Archivio di Stato, Bailo, reg. al pontefice dal suo predecessore P. Paruta. Tante le questoni vecchie e nuove sul tappeto: il "negotio" di Ceneda; la ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Ausonia, XXIII (1968), pp. 32-38; L.C. Wroth, Thevoyages of Giovanni da Verrazzano, New Haven 1970, pp. 150-152, 237-240; F. Bevilacqua Clough, Manchester 1976, pp. 406-424; P.L. DeVecchi, Il Museo Gioviano e le "verae imagines" degli uomini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] Dal 1194 Enrico VI dotò Gioacchino, «abate di S. Giovannide Flore», di terre, diritti e rendite; nel 1196 «il primo dei fanciulli, il secondo dei giovani, il terzo dei vecchi», mentre altri (fra i quali Dresda, Sächsische Landesbibliothek, cod. A ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...]
Il 16 genn. 1496 (ibid., n. 1872, p. 62) Giovanni Angelo D. si impegnava, anche a nome del padre Giacomo, ad eseguire dell'Accademia di Venezia, Milano 1982, pp. 24 ss., 28; L. DeVecchi, in Zenale e Leonardo ... (catal.), Milano 1982, pp. 65 s., ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Ordine. Oltre che a Firenze, dove gli fu maestro Giovannide' Buondelmonti, studiò a Pisa, e soggiornò anche per Antonio Correr e Gabriele Condulmer, il ritorno all'osservanza di vecchi Ordini e il formarsi di congregazioni nuove. Ai primi del ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] il 21 febbr. 1513. Accorse, con il suo signore di sempre Giovannide' Medici, a Roma e qui partecipò, dietro le quinte, ai l'imperatore. Mentre Leone X esitava indeciso tra la fedeltà ai vecchi alleati e il consenso ad una alleanza con Venezia e il ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...