VACCHERO, Giulio Cesare
Alessia Ceccarelli
VACCHERO (Vachero), Giulio Cesare. – Nacque a Genova, verosimilmente nell’ultimo decennio del XVI secolo, da Bartolomeo, di umilissima famiglia, originario [...] a Nizza (1610 circa), ove avrebbe nuovamente ucciso (un cavaliere di S. Giovanni), quindi a Firenze, ove sarebbe stato complice di Cosimo di Pietro de’ Medici nell’omicidio del conte Giorgio Bentivoglio (1611). Uscì dalle carceri delle Stinche forse ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] non ebbe grandi difficoltà: il debole governo di Francesco de' Medici, pur con le immancabili rimostranze, non osò ostacolare anni, sebbene senza alcun risultato, il nunzio in Polonia Giovanni Andrea Caligari, che il B. era chiamato a sostituire, ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] Della Cornia ed era entrato al servizio di Ferdinando de' Medici; non è improbabile quindi che egli abbia volutamente intrattiene con Dante, Petrarca e Boccaccio; scorge infine il Bembo, Giovanni Guidiccioni, il Sadoleto, il Della Casa, e sta per ...
Leggi Tutto
TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] la più giovane, che nello stesso anno andò in sposa a Giovanni Cristoforo di Antonio Burali con una dote di ottocentocinquanta scudi cui lo Vasari – ormai stabile artista della corte di Cosimo de’ Medici – e poi da Federico Zuccari, ma anche dalla ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] Che il B. fosse stato inviato in Grecia da Cosimo de' Medici il Vecchio allo scopo di acquistare codici greci fu dichiarato del duca dell'Arcipelago Iacopo I Crispo e poi del suo successore Giovanni II; ma si ignora sia la data sia la natura del suo ...
Leggi Tutto
SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] e i rapporti ben presto stretti con questi, Giovanni Miegge e Valdo Vinay. Diciassettenne collaborò con sul principato di Cosimo I de’ Medici lo portò nel 1940 a curare una raccolta di lettere (Cosimo I de’ Medici. Lettere, con una prefazione ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] , 1930, schede nn. 379-380).
Giovanni II Bentivoglio accolse Savelli e la sua famiglia (la moglie Maria e i quattro figli: Camilla, Lucrezia, Laura e Beltrando) a Bologna, e inoltre scrisse a Lorenzo de’ Medici per chiedergli di intercedere sul nuovo ...
Leggi Tutto
VITELLI, Niccolò
Pierluigi Licciardello
– Nacque a Città di Castello nel 1414 (secondo la tradizione) o nel 1411 (secondo la Vita scritta da Antonio Capucci), figlio di Giovanni e di Maddalena di Ugolino [...] sobillando contro di lui Antonio Virili e Giovanni Battista Fucci, già appartenenti alla fazione vitelliana Due cronache quattrocentesche, Città di Castello 1966, ad ind.; Lettere di Lorenzo de’ Medici, I-VII, Firenze 1977-1998, II, pp. 21-32, 69, ...
Leggi Tutto
BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] e perspicua, che pur l'ha fatta avvicinare al mondo ed allo stile dei Fioretti.
È dedicata al magnifico Giovanni di Cosimo de' Medici; e proprio dalla dedica si desume che fu scritta dopo il volgarizzamento del Prato spirituale (completato, come s'è ...
Leggi Tutto
CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] secondo il Malvasia: la Vergine adorata daiss. Benedetto,Giovanni Battista e Francesco.Ed è anche a Bologna che che suona);A. Forlani Tempesti, 38 disegni del C. comprati da Leopoldo de' Medici, in Scritti in onore di U. Procacci, Milano 1977, pp. ...
Leggi Tutto
banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...