BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] uno dei temi centrali dell'Apocalisse di Giovanni: la città appare come una donna (" della Firenze quattrocentesca (palazzo Medici e il campanile della un cappello troncoconico di foggia particolare (Gerona, Mus. de la Catedral, Arch. y Bibl., 1, del ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] e vicina anche a quella di Giovanni Peckham, si trova nelle Quaestiones de perspectiva (Federici Vescovini 1965b, pp. superò la spiegazione della visione oculare data dai filosofi e dai medici arabi come Ḥunayn ibn-Isḥāq (lo Johannitius dei latini; m ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] A Botanic Interpretation Including Astrology, Alchemy and the Medici, Firenze 1983; W. Berschin, Karolingische Gartenkonzepte, 1976; Pietro de' Crescenzi, Opus ruralium commodorum, cum figuris, libri duodecim, Augsburg 1471; Giovanni Boccacio, ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] il collettivo d'architettura | il processo dei medici | l'uscita (senza libri) | Una compagna Venezia del 1999, Cosmos, da Goya a De Chirico, da Friedrich a Kiefer. L’arte 2002). La riconfigurazione della piazza S. Giovanni a Gubbio (2003-06) fu ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] è in realtà una collazione di vari testi medico-naturalistici, tra cui il De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ) del già citato affollano, creando non agevoli problemi di identificazione tra Giovanni e Matteo Plateario, Matteo, Bartolomeo e Tommaso ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] casa e undici giorni più tardi risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali di Firenze. Era iniziato il periodo più prontamente ripresa da Pellegrino di Giovanni in un S. Michelearcangelo (Boston, Museum of fine arts: De Marchi, 1992, p. ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] Sacra Famiglia e da s. Giovanni Battista e i suoi genitori; XIV (inizio del 1697: Roma, villa Medici) per il suo palazzo romano. Vaini aveva Vincenzo Felici, che era anche suo genero, e Ambrogio Grana de Parisio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] al tipo della Venere Medici, rivela forti influssi del corrono anco loro il medemo humore peccante de' poeti et pittori, et il Campagna Rocco (ora sull'altare a pianterreno) e il S.Giovanni Battista. Il C. dovette poi sospendere o rinviare i lavori ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] anno più giovane di lui e medico militare sul fronte russo (m. vie Cassia e Flaminia, Giovanni Carandente realizzò il primo documentario Klimt, in Domus ,1954, n. 292, p. 52; A.P. de Mandiargues, B., in La Nouvelle Revue Française, 1954, n. 20, pp. ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Cesare e Margherita, entrambi nati da Leona, moglie di Giovanni Pietro "de la Sgurora", versando a quest'ultimo le spese per il da Francesco "de Strata" (ibid., pp. 1391, 1411 s.), esponente di un'aristocratica famiglia vercellese di medici e di ...
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banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...