GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] il Lorena, come appare chiaro da una lettera che scrisse a Caterina de' Medici il 27 nov. 1562, era ben deciso a non rivelare al G . non ebbe seguito, né fu sostenuto dal cardinale Giovanni Morone, che portò finalmente il concilio alla conclusione. ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] una brillante ascesa grazie allo zio del G., Giovanni, collettore degli spogli in Inghilterra, vescovo di Worcester più volte nel corso del 1520 e del 1521 il cardinale Giulio de' Medici scrisse che non solo il papa riteneva il G. indegno del ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] di cadere nelle mani dei soldati riformati dell'elettore del Palatinato Giovanni Casimiro, il F. giunse a Colonia il 25 agosto e altro spessore portate avanti dal cardinal legato Alessandro de' Medici a Parigi. Un ruolo secondario che diventò ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] ramo di Carlo di Giovanni di Carlo, registrato nel 1597 come abitante nel quartiere di S. Giovanni), ebbe un peso i cardinali nepoti Alessandro Ludovisi e Francesco Barberini, con i cardinali C. de' Medici, C. Pio, B. Bevilacqua, L. Magalotti, R. d' ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] , Guidantonio Vespucci, il quale, in un dispaccio a Lorenzo de' Medici del 5 ott. 1485 (Pontieri), scriveva che a suo truppe e bandiere pontificie, ma anche un suo legato, il card. Giovanni Michiel. Questi entrò a L'Aquila il 30 ottobre, quando già ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] la visita delle chiese di Béziers.
Nel 1600 partecipò ai negoziati che portarono al matrimonio di Enrico IV con Maria de' Medici. Dopo il matrimonio per procura, celebrato il 5 ott. 1600 a Firenze, egli accompagnò la nuova regina in Francia: partita ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] Pisa il 16 febbr. 1558 (s-f. 1557), fu composto per desiderio di Cosimo I de' Medici, al quale è dedicato, che voleva facilitare il vescovo di Pavia, Giovanni Girolamo de' Rossi, nella stesura delle sue Storie. Come scrive il D. nella prefatoria, il ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] e Leopoldo I e l'arciduchessa del Tirolo Claudia de' Medici.
Nel maggio del 1642, si ritirò nella casa sposa, Padova 1975; M.T. Casella, Il libro undecimo, a laude di Dio, di Giovanna Maria della Croce F. in O. Besomi - G. Gianella - A. Martini - G. ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] dovuta ai comuni interessi per la cultura ebraica, con Giovanni Reuchlin. La sua fama come teologo, filosofo ed della morte di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, nipote del pontefice. Altra opera fondamentale è il De republica christiana, del 1521 ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] il Vecchio Testamento".
Il 26 e 27 nov. 1565 E. accolse a Mantova le sorelle Giovanna e Barbara, arciduchesse d'Austria, la prima diretta a Firenze, sposa di Francesco de' Medici, la seconda a Ferrara, sposa di Alfonso II d'Este. A Ferrara, per le ...
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banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...