GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] Manetto Ciaccheri, suo probabile rivale anche in incarichi precedenti. Nel 1457 G. - come attesta la sua lettera a Giovannide' Medici - venne aggredito da un sicario di Ciaccheri, in quanto ritenuto colpevole di avere realizzato un nuovo modello per ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] della città marchigiana. Il 3 aprile G., in viaggio verso le Marche, inviò da Siena una lettera di congedo a Giovannide' Medici, figlio di Cosimo, in quel momento a Petriolo. Il 17 aprile scrisse ancora all'amico fiorentino, per proporgli, tra l ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e orafo (Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità [...] e del figlio Lorenzo. Fra il 1470 e il 1472 V. lavorò alla tomba di Piero e Giovannide' Medici nella sagrestia di S. Lorenzo. Nello stesso anno entrò nella compagnia di S. Luca come "dipintore e intagliatore". Intorno al 1474-75 dipinse il Battesimo ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (104,5 km2 con 157.017 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sul Mar Tirreno, all’estremità meridionale della pianura costiera dell’Arno, a 15 km dalla foce del fiume. [...] stellare che cinsero la cittadina, inglobando la vecchia fortezza e la nuova edificata (1590) su disegno di don Giovannide’ Medici, V. Bonanni e B. Buontalenti. Il duomo, di Buontalenti e di A. Pieroni (16° sec.), distrutto nella Seconda ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] discepolo F. Melzi, sinché, nel 1513 fu chiamato a Roma da Giuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle grandi opere del tempo: . Durante il soggiorno in Francia L. compì il S. Giovanni Battista e terminò la S. Anna (entrambi al Louvre). ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] legato, se, come risulta da una nota presente nell'Inventario di tutte le cose trovate in casa di Giovannide' Medici nel marzo del 1418 ("Messer Giovanni da Prato mandò la Vita di Dante"), egli si serviva dei libri di Cosimo per preparare le sue ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] al fasto lo indusse a creare apparati come quello per il possesso dell’11 aprile, quando amici e protetti di Giovannide’ Medici, tra cui Agostino Chigi, fecero a gara per allestire archi trionfali e insegne inneggianti al nuovo eletto. Si datano a ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] ), al contrario, ritiene che il pittore sia nato nel 1458, basandosi su un passo di una nota lettera di Giovannide' Medici a Bartolomeo de' Serragli, datata al 27 maggio di quell'anno, nella quale si ricorda che alla corte aragonese "dello errore di ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] ma sicuramente qualche tempo prima del 27 maggio 1458. A quella data, infatti, come si sa da una missiva inviata da Giovannide' Medici a un suo agente in missione a Napoli, il trittico risulta essere stato ricevuto e assai gradito dall'Aragona. Due ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] a Firenze, e soprattutto l'anno successivo con la salita al soglio pontificio di Giovannide' Medici, Leone X, il G. riacquistò la speranza di ottenere incarichi importanti. Giunto a Roma, sottopose al papa un progetto di palazzo, grandioso quanto ...
Leggi Tutto
banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...