BARDI, Bernardo
Guido Pampaloni
Forse figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel primo trentennio del sec. XV: datosi ai traffici in età ancora giovanile, nel novembre del 1452 si trovava in Avignone, [...] di 1.000 botti, chiamata "Georquinn", da Giovanni "Fystede de Prucia", per pagare la quale aveva avuto un 1495, poco dopo la cacciata da Firenze di Piero di Lorenzo de' Medici, fu fatto abile al Consiglio maggiore, mentre nell'ottobre del successivo ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] gli eredi di Filippo Giunti, detta la ventisettanta) del Decamerone di Boccaccio. Istituirà poi, con Giovanni Mazzuoli, asceso al potere Cosimo I de' Medici, l'Accademia che si disse degli Umiliati e, in seguito, Fiorentina, di cui fu consigliere ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] anni.
Dell'A, sono giunte a noi - oltre alla lettera al della Luna già ricordata - un'orazione in morte di Giovanni di Cosimo de' Medici (1463), che fa parte delle Collectiones Cosmianae (Laur. 54, 10, ff.86 ss.), e tre lettere autografe a Lorenzo ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Domenico
Giovanni Diurni
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile [...] 1470 divenne vicario generale dell'arcivescovo di Firenze Giovanni Neroni Dietisalvi: in tale veste compose nel 1471 si rivolgeva con una lettera, il 16 giugno, Lorenzo de' Medici per ringraziarlo dell'attività svolta a suo favore presso il monarca ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Sandro
Marcello Del Piazzo
Nato a Firenze nel 1365 da Vieri e da Piera Tolosini, sposò Eletta Albizzi (1404), Margherita Attiglianti (1430) e Tita Dati (nel 1434). Dopo aver trascorsa la sua [...] ancora ambasciatore a Bologna nel 1410 presso l'antipapa Giovanni XXIII, per faccende relative alla guerra coi Durazzeschi, di zecca. Fece parte, nel 1433, della balia che confinò Cosimo de' Medici. L'A. si oppose invano, con i figli, al ritorno di ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Tommaso
Domenico Gioffrè
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Ginevra Cavalcanti che si erano uniti in matrimonio nel 1514.
Fu uno dei membri più noti della famiglia, che si era trasferita [...] il padre in Fiandra, al servizio del principe don Giovanni figlio naturale di Cosimo I.
Se fu abile mercante M. G. Pontano, stampato poi in Venezia nel 1568 con dedica a Piero de, Medici.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Pucci, 11, 27 ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] spedizioni di volontari (guidate da Medici, Cosenz, Finzi, Besana) successi. L'8 marzo il negus Giovanni è stato ucciso dai Dervisci a cura di G. Di Stefano, Trapani 1966, pp. 129-14 1 L. De Rosa, Il Banco di Napoli e la crisi econ. del 1888-189, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] poveri dell'ospedale di S. Giovanni in Laterano e dell'arcispedale di neppure una relazione dei medici curanti P. Adinolfi e J.-F. Georgel, Mémoires pour servir à l'histoire des événements de la fin du XVIIIe siècle, I, Paris 1817, Per le profezie su ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] -Medici-Parenti e Arnaldi).
Il Del Lungo esclude che il C. sia stato oratore del Comune nero presso Giovanni per i priori dell'ottobre 1301 che fanno discretamente sapere a Torrigiano de' Cerchi che il divieto di riunire armati non valeva per loro; ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] .). Anche i rapporti con medici bolognesi furono, sotto questo v. H. Leclercq, in Dict. d'arch. chrétienne et de liturgie, II, col. 771. Per i rapporti con gli Paris 1960, passim e in E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di B. ...
Leggi Tutto
banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...