ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] migliore fonte narrativa su A., precisano che nacque "deCastro Gualterii", a cui possono corrispondere oggi con eguale 14 sett. 1214, nella chiesa di S. Croce in S. Giovanni d'Acri, da un chierico (probabilmente piemontese, di Caluso, Ivrea), ...
Leggi Tutto
GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] ma tremava tanto che non poteva fare. Il perché Giovanni prese le due estremità, si allacciò la benda Vite degli italiani illustri, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 327-330; G. DeCastro, I processi di Mantova e il 6 febbraio 1853, Milano 1893, pp. 190 ...
Leggi Tutto
BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] 1552 il B. sposò la figlia di Giovannide Vega, viceré di Sicilia, Isabella. Tale parentela S. V. Bozzo, Palermo 1879, pp. 10-13, 157; Avvertimenti di Don Scipio di Castro a M. A. Colonna quando andò Viceré di Sicilia, a cura di A. Saitta, Roma ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] le prime condanne a morte (in particolare quella di don Giovanni Grioli), fu scoperto allorché un altro prete, don F. vittime dei processi di Mantova, Mantova 1872, pp. 35-39; G. DeCastro, I processi di Mantova e il 6 febb. 1853, Milano 1893, pp ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO, Giovanni Pietro
Magda Vigilante
Nacque a Galatone (prov. di Lecce) il 20 maggio 1574. Studente di legge a Napoli, il D. poté frequentare l'ambiente letterario della città in cui soggiornò [...] sorta a Napoli il 3 maggio 1611 su iniziativa del Manso e sotto gli auspici del colto e munifico viceré Ruiz Pietro deCastro, conte di Lemos. Dopo aver composto il poema eroico in dieci libri Hierosolymae Eversae (Neapoli 1613) sulla distruziohe di ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE (Rivabenus; De Rivabenis), Giorgio
Paola Tentori
Conosciuto anche col nome di Giorgio Mantovano o di Parente, nacque a Canneto in provincia di Mantova e svolse la sua attività di tipografo [...] de Arrivabenis et Paganinus de Paganinis, in tre volumi; e inoltre: Nicolaus de Auxmo, Supplementum Summae Pisanellae, del 1485; e Paulus deCastro a lui fatta nel 1497 dal libraio di Buda, Giovanni Paep, di un gran Breviario per tutta.la diocesi. ...
Leggi Tutto
D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] Brindisi.
Il paliotto, ordinato dall'arcivescovo Bernardo deCastro all'argentiere napoletano Antonio Alvino, che lo eseguì di 560 ducati, il nuovo reliquiario del sangue di s. Giovanni Battista, ancora custodito nella chiesa di S. Gregorio Armeno. L ...
Leggi Tutto
PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] e Delinda, andato in scena a Venezia, nel teatro di S. Giovanni Grisostomo (l’odierno teatro Malibran), nella primavera 1803. Fu l’inizio , Antonio Monticini e Antonio Cortesi, coreografo di Ines deCastro (Torino, Regio, 1827), che le offrì un ...
Leggi Tutto
GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] attaccò la folla che aveva linciato l'eletto del Popolo Giovanni Vincenzo Storace e saccheggiato la sua casa. L'azione parte alla scorta dell'ex viceré ad interim di Napoli Francisco deCastro, inviato a Venezia da Filippo III come mediatore tra la ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Monaldo
Gino Franceschini
Figlio di Oddone, successe al padre nella signoria ed è considerato il vero capostipite della dinastia dei Brancaleoni di Castel Durante. È ricordato per la prima [...] contro i ghibellini marchigiani, ottenne dal pontefice Giovanni XXII, a favore di Francesco suo figlio, conosceva un altro suo sigillo con la leggenda: "S(ignum) Monaldi deCastro Riparum". Sia l'uno che l'altro portano incisi, oltre la scritta ...
Leggi Tutto