BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] marmo sono del Francavilla; il modellino in bronzo di S. Giovanni Battista è a S. Maria degli Angiolini. D'altronde il inginocchiata del cardinale di Siviglia Don Rodrigo deCastro (1597, Instituto Monforte de Lemos); i Due angeli porta-candelabro ( ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] argenteo nel piedestallo, firmato: "Bernard. deCastro Bononiensi fecit ". Morì intorno all'anno 1553 di O. Bacci, Firenze 1901, p. 129 e A. Ronchini, Maestro Giovanni da Castel Bolognese,in Atti e mem. delle RR. Deputazioni di storia patria per ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] provenienti dal monastero della Concezione, raffiguranti la Veronica, S. Giovanni e l'Addolorata (inv. 168, 484 e 487). in Italia. Il Settecento, II, Milano 1989, pp. 518-520; E. DeCastro, I luoghi del Novelli, Palermo s.d. (ma 1990), p. 35; Pietro ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] 47). Sempre nel 1663 scolpì la statua di S. Giovanni per la cappella del Crocifisso nel duomo di Palermo mutuata gli stuccatori di Palermo, Palermo 1990, ad indicem; E. DeCastro, Appendice documentaria, in Pietro Novelli e il suo ambiente (catal ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] Ferrari d'Agrate: uno o due scultori?, in Aurea Parma, LXXV 1991), p. 28; F. Zuccari-G. DeCastro, Ilduomo di Milano, a cura di G. Sannazzaro-M. Di Giovanni Madruzza, Roma 1992, p. 180; M. O. Banzola, L'ospedale vecchio, in La città latente (catal ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] già nella chiesa gesuitica di Gesù e Maria in S. Giovanni, distrutta dal terremoto del 1783 (Hackert - Grano; Grosso , pp. 137 s.; A. Callari, ibid., pp. 283-285; E. DeCastro, ibid., pp. 286-289; Museo e Galleria nazionale di Capodimonte. Dipinti dal ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] Nicola e Pietro.
Francesco risulta attivo con Giovanni Donzelli, "intagliatori, e Maestri falegnami di porte XLII; M. T. Oliveros deCastro, Maria Amalia de Sajonia esposa de Carlos III, Madrid 1953, p. 405; F. de Filippis, Il palazzo reale di ...
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GILI
Evelina DeCastro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] successivi. Il coro originario era stato eseguito, fra il 1446 e il 1459, da Nicola de Noce, presumibilmente in forme tardogotiche.
Sempre nel 1520 Giovanni, insieme con il cognato Antonio Barbato, assunse l'incarico per il coro ligneo della chiesa ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] Brindisi.
Il paliotto, ordinato dall'arcivescovo Bernardo deCastro all'argentiere napoletano Antonio Alvino, che lo eseguì di 560 ducati, il nuovo reliquiario del sangue di s. Giovanni Battista, ancora custodito nella chiesa di S. Gregorio Armeno. L ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] la porta S. Spirito, i progetti per Castro e per S. Tolomeo a Nepi, di E. Bulletti, Roma 1931, ad Ind.;P. De Grassis, Il diario di Leone X…, a cura di , I-III, Rome 1991, ad Ind.; S. Giovanni dei Fiorentini: M. Tafuri, in Via Giulia, Roma1973 ...
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