SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] Chiesa Ignazio d'Antiochia e Giovanni Crisostomo, erano siriani. Nei sec. 7° si trovano nella cella del tempio di Bel a Palmira under the Early Mamlūks, Beirut 1953; G. Tchalenko, Villages antiques de la Syrie du Nord. Le massif du Bélus à l'époque ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] ambrosiana e dell’arcivescovo, mons. Giovanni Battista Montini, che interloquiva con e avendo la Democrazia cristiana di Ciriaco De Mita raggiunto già un accordo sul presenti Rino Caviglioli, Gian Primo Cella, Mario Colombo, Emilio Gabaglio, ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] di S. Restituta, S. Giovanni in Fonte, S. Giovanni Maggiore e S. Giorgio Maggiore policrome, come appare dalla cella campanaria del duomo di Salerno I mosaici salernitani nella storia e nell'arte, Cava de' Tirreni 1983; F. Aceto, Inediti cassinesi tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...] dall’edificio, in una cella autonoma.
Fondamentali per la vita come già alla metà del V secolo (San Giovanni Evangelista) a Ravenna. In Anatolia e in monumentali, con moltiplicazione di absidi (Saint-Michel de Cuixa); cripte esterne, poste a est in ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] jail, dove l'operatore passava dal campo totale della cella a un primo piano del prigioniero avvicinandosi gradualmente e senza Theodor Dreyer, che nel film La passion de Jeanne d'Arc (1927; La passione di Giovanna d'Arco), durante le scene del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento il romanzo conosce una straordinaria stagione creativa per la sua capacità [...] fine si misero a sedere. La signora de Rênal accanto a Julien, e sua cugina monotono. Come aveva fatto della sua cella una stanza comoda e tepida, così nulla!”, afferma D’Annunzio per voce di Giovanni Episcopo, poco prima che il Pirandello dell’ ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] alla prima fase della chiesa di S. Giovanni, è attestato un livello d'uso altro, soprastante, come cella memoriae (Johnson, 1988 , a cura di T. Mommsen, ivi, V, 1, 1882; Iordanis De origine actibusque Getarum, a cura di F. Giunta, A. Grillone (Fonti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] risentimento sono altri tratti come l’ingresso nella cella («Fui portato in prigione mezzo morto, no», scriveva in un epigramma Giovanni Antonio Campano, anche lui al 2002.
Vedi anche la prefazione al Liber de vita Christi ac omnium pontificum e parte ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] a Federico da Montefeltro ed a Lorenzo de' Medici due sillogi poetiche (ora in 'Ordine benedettino. La morte di Giovanni Comer, protettore dei Folengo ricordato ad Ind.; M. Chiesa, T. F. tra la cella e la piazza, Alessandria 1988; T. F.nel quinto ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] ispirazione per la stesura, nel 1952 nelle sale del Musée de science de l’homme, del lungo saggio sulla maschera, un vero piccolo dove venne ternato insieme a Franco Ferrarotti e Giovanni Sartori.
La competizione concorsuale era allora limitata, ...
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